Il 16 e il 25 maggio appuntamento con il Festival delle relazioni e le sfide della "civitas"

In lieve ritardo rispetto agli anni precedenti e con un programma di appuntamenti ridotto - ma non per questo meno significativo - nel mese di maggio avrà luogo la quinta edizione del Festival delle Relazioni, un percorso formativo promosso dalla comunità bergamasca del Movimento dei Focolari in collaborazione con il Gruppo Editoriale Città Nuova.

Si tratta di un percorso che si innesta e va a completamento del più ampio progetto proposto dai Focolari nel contesto di Bergamo Brescia Capitale della cultura 2023: Un ideale che illumina la città. La città comunità potrebbe diventare, attraverso il Festival di quest’anno, la quinta tematica culturale.

Se è vero, infatti, che il termine “città”, inteso proprio come “civitas”, contiene già in sé la dimensione sociale che gli è propria, è altrettanto vero che, in questi ultimi anni caratterizzati da forme di isolamento e di timori, il tema delle relazioni diventa dominante per la crescita completa della persona umana (e, quindi, della società) sia nell’ambito politico che religioso.



Verso una nuova comunità

"Verso una nuova comunità. Chiamati ad accogliere le sfide del nostro tempo" sono titolo e sottotitolo dell’edizione di questo Festival 2023 che si svilupperà attr

averso due incontri.

Il 16 maggio alle ore 20,30 a Nembro (Bg) presso l’Auditorium Modernissimo (nella foto in alto) saremo accompagnati da Ivo Lizzola con Luca Gentile e Maria Teresa Testa in un cammino particolare: “In tempo d'esodo - Per tessere trame di vita comune in un pensare innamorato”, con presentazione del libro “In tempo d’esodo” di Ivo Lizzola per le edizioni Città Nuova. 

Qui la diretta streaming del 16/05:


Il 25 maggio alle ore 20,30 a Fiorano al Serio (Bg) nella Sala teatro dell’Oratorio San Giovanni Bosco, Ezio Aceti e Norma Marchesi ci indicheranno contenuti e metodologie per "Umanizzare il cambiamento d'epoca", perché dipende da me, dipende da noi.

Qui la diretta streaming del 25/05:


Entrambi gli appuntamenti saranno in presenza, ma sarà possibile rivederli sul Canale YouTube di FLest.


È l’incontro che ci cambia 

L’auspicio degli organizzatori è quello di aiutare le persone ad uscire da quelle zone-confort nelle quali ci siamo a volte quasi intorpiditi ed a fare nostri gli inviti che provengono sia dalle istituzioni civili che religiose per camminare, appunto, verso una nuova comunità.

Il presidente Mattarella, all’inaugurazione delle manifestazioni per Bergamo Brescia capitale della cultura ricordava che “la cultura è una grande ricchezza: nasce dalla vita, dalla comunità, dalla natura che ci ospita, e poi ritorna alle persone, alle generazioni successive, come forza vitale, come civiltà, come genio e valore. E che le città non restano uguali a sé stesse. Producono luce, si nutrono di luce. Prospettava quindi una rinata vivacità delle comunità, attiva e dinamica. 

D’altra parte, papa Francesco, nell’indire il nuovo Sinodo della Chiesa, augurava, con questo cammino, di diventare esperti nell’arte dell’incontro. E spiegava: Mentre talvolta preferiamo ripararci in rapporti formali o indossare maschere di circostanza, l’incontro ci cambia e spesso ci suggerisce vie nuove che non pensavamo di percorrere. Con l’invito ad uscire dalle nostre abitudini stanche per sperimentare che tutto cambia quando siamo capaci di incontri veri.

f.c.