Un convoglio di materiali e aiuti per i migranti in transito in Bosnia e Erzegovina, in particolare nella regione di Bihac, nei pressi del confine con la Croazia, dove subiscono gravi violazioni dei più importanti diritti umani e viene messa a rischio la vita di migliaia di persone. Una prima azione di comunità nel solco della “Carta degli impegni” del Movimento dei Focolari, un’operazione anti-indifferenza. Ce la racconta Anita Bertolini, referente per le nostre province del Movimento Umanità Nuova. Dall'indignazione all'azione Tutto è cominciato alla fine di gennaio, tra crisi di Governo, crescenti preoccupazioni per l'insorgere delle nuove varianti di Covit 19 e l'irresponsabilità opportunistica di troppi politici che nonostante i contagi e gli ospedali in affanno continuavano a rivendicare la “libertà” di “aprire tutto”. Così, la tragedia di migliaia persone provenienti da Afghanistan, Iraq, Siria confinate sulle rotte balcaniche, in Bosnia, nel gelo dell'inve
- Ottieni link
- Altre app