All’assemblea annuale della Cooperativa Luce, bilanci, prospettive e nuovo Consiglio di amministrazione
Nonostante il Covid, un bilancio positivo
Aprendo l’Assemblea, il presidente in carica, Attilio Gandelli ha presentato il bilancio gestionale dell’anno che ha chiuso con un utile di oltre 6.000 euro, nonostante il fermo di attività dovute al Covid-19.
Aprendo l’Assemblea, il presidente in carica, Attilio Gandelli ha presentato il bilancio gestionale dell’anno che ha chiuso con un utile di oltre 6.000 euro, nonostante il fermo di attività dovute al Covid-19.
Questa positività è stata possibile grazie alla generosa risposta di tanti soci e non soci che, aggiornati delle difficoltà economiche che si stavano vivendo, hanno donato denaro o sottoscritto nuove quote sociali, ed agli aiuti statali affluiti nelle casse della cooperativa, come ristoro di mancati guadagni.
Sicuramente una notizia positiva che attende però ora lo sforzo di tutti nella promozione del Centro e l'avvio di iniziative che tornino ad essere la normale fonte di introito della struttura - ha commentato lo stesso Gandelli.
Segni di ripresa
L’anno trascorso non è stato di stasi, ma si è lavorato, attraverso dialoghi e condivisioni personali, per la costituzione di gruppi di lavoro di volontari pronti ad offrire il loro servizi, competenze, tempi e passioni per il funzionamento del Centro, nelle varie forme e necessità.
Vengono segnalati in particolare due gruppi, già entrati in azione; il primo, molto numeroso, che ha lo scopo di curare la “casa” dal punto di vista estetico e manutentivo degli ambienti, ha imbiancato tutte le camere da letto.
L’altro, a cui è affidata la promozione della cultura e della formazione umana, ha promosso un ciclo di incontri dal titolo “E' tempo di Ricominciare” offrendo l’opportunità, tra l’altro, di far conoscere le potenzialità del Centro Mariapoli non solo agli appartenenti al Movimento dei Focolari, ma a tutto il territorio circostante (nel Canale YouTube FLest è sempre possibile vedere e rivedere le registrazioni degli incontri).
Il nuovo Consiglio di Amministrazione
L'assemblea della Cooperativa dopo aver approvato, per la prossima gestione, la riduzione del numero di componenti del Consiglio di Amministrazione (da 11 a 7) , ha proceduto a eleggere i nuovi componenti che resteranno in carica per i futuri tre anni.
Sono stati riconfermati, membri del nuovo CdA, Rosa Bosio, Attilio Gandelli, Maria Emilia (Emi) Lancini.
Agostino Gandelli, Emanuela Testa, Nazzareno Zamboni e Giuliana Zubani Bertagna sono stati invece eletti come nuovi membri del CDA.
Chi sono i nuovi membri?
Agostino Gandelli ,64 anni, sposato e padre di tre figli, vive a San Paolo BS, quindi a pochi km da Centro Mariapoli. Lui e un gruppetto di soci si sono impegnati lo scorso anno interessandosi alla realtà della cooperativa promuovendone il rilancio con il suo rifinanziamento.
Dice Agostino «Ho accettato la proposta di partecipare al CdA per proseguire in questo impegno. Penso che il Centro debba aumentare l’apertura verso le realtà del territorio: istituzioni civili, enti, associazioni, parrocchie ecc., offrendosi come punto di appoggio per talune loro attività ricavandone qualche introito ma anche, in sinergia con loro, per realizzarne insieme di nuove, come risposta ai bisogni, offrendo la nostra capacità a creare dialogo, incontro e coesione, specialmente su temi e questioni di carattere sociale e politico.»
Giuliana Zubani Bertagna, imprenditrice bresciana di 78 anni, dopo 15 anni trascorsi nella Cittadella di Loppiano per vivere con il marito Giovanni, insieme ad altri imprenditori il progetto di "Economia di Comunione" è tornata a Brescia, ora che Giovanni è partito per il Cielo. Per anni ha fatto parte del CdA del polo Lionello Bonfanti: «Ora affronto una nuova sfida, ma non sono sola: insieme affronteremo le sfide che ogni giorno si presentano.»
Emanuela Testa, 56 anni, abita a Clusone e la distanza dal Centro Mariapoli Luce non le ha fino ad ora permesso di "viverlo" al meglio. Nelle occasioni di soggiorno al Centro per raduni o incontri ha cercato di gustare questa “nostra casa” e sentirla anche sua. «Sono felice di provare ad essere parte del gruppo che si prende cura in concreto del Centro. Farò il possibile - ha detto - insieme agli altri membri del CdA e sostenuti da tutti i nostri del Movimento».
Nazzareno Zamboni, è veronese; in focolare dal 1980, è stato molti anni a Loppiano. Prima di arrivare a Brescia ha operato per diversi anni tra Trento e Verona e nella commissione che si occupa del Centro Mariapoli “Chiara Lubich” di Cadine (Tn). E' molto contento di trovarsi ora a Brescia ed avere l'opportunità spendere le competenze maturate a beneficio del nostro Centro Mariapoli Luce.
Ai nuovi componenti il CdA l’augurio di un lavoro sereno e fruttuoso. Ai membri uscenti, Davide Gigola, Francesca Giugni, Teresa Lanzani, Pierangelo Mariani, Rosi Zorra, Gina Paloschi, Umberto Petrucci e Bepi Vezzola, che continueranno ad operare “come soci” per lo sviluppo delle attività del Centro, un grande grazie per l'opera prestata ed il tratto di strada percorso insieme.
Il nuovo Consiglio, riunitosi martedì 29 giugno, ha riconfermato presidente Attilio Gandelli.