“Star bene a scuola”…e non solo! A Mantova “terapia” antistress per adolescenti

Vietato agli adulti! La Comunità locale del Movimento dei Focolari a Mantova propone tre webinar sui linguaggi della comunicazione riservati ai giovani. Si comincia il 18 febbraio discutendo di relazioni vere e relazioni social, il 25 febbraio si parlerà degli stereotipi che condizionano i rapporti sociali, il 4 marzo ci si tufferà nelle nuove grammatiche della conversazione.

Tutti gli appuntamenti avranno inizio alle 15,30; nella locandina che trovate al piede della notizia le coordinate per collegarsi.

Com'è nata questa idea? E come si è strutturata? Lo abbiamo chiesto al gruppo progettuale che ha messo a punto il programma.




Emozioni e tecniche per stare bene in tempi difficili


Primavera 2020. Il Covid 19 stravolge le nostre abitudini: negozi chiusi, scuole chiuse e didattica a distanza. Panico nelle famiglie con figli in età scolare: non c’è la connessione, mancano i computer, anche il bagno diventa “aula scolastica”. La tensione travolge e sconvolge i rapporti anche negli ambienti più tranquilli.

Noi nonni siamo molto preoccupati per i nostri nipoti, li vediamo soffrire e non sappiamo come aiutarli. Creiamo una chat per confrontarci su come far sentire il nostro affetto…qualche idea arriva.

Passano i mesi. Al gruppo si aggiungono genitori, insegnanti, catechisti. Ci rendiamo conto che gli adolescenti sono la fascia più in difficoltà e a rischio depressione. Come aiutarli?

Il nostro amico Raffaele Cardarelli, pubblicitario milanese, ci propone un percorso sui linguaggi della comunicazione e l’uso dei social. Ci sembra perfetto e decidiamo di offrire a tutti i ragazzi, che in qualsiasi modo possiamo raggiungere, un approfondimento con chi conosce gli angoli più nascosti di questo mondo e un confronto con chi studia le emozioni, la dott. Chiara Lui, psicoterapeuta.

Assolutamente vietata la partecipazione di genitori, educatori, insegnanti! I ragazzi devono potersi esprimere liberamente, pur impegnandosi a rispettare l’altro e ad ascoltarlo fino in fondo. Successivamente noi “adulti” avremo la possibilità di incontrare Raffaele Cardarelli e Chiara Lui per conoscere luci e ombre emersi dai ragazzi e conoscere strategie per aiutarli.