Acqua, terra e cielo per la ripresa del cammino "into the nature" di giovani e ragazzi del Movimento dei Focolari
Navigare nel capolavoro (della natura!)
Probabilmente anche le ragazze, i ragazzi e i giovani del Movimento dei Focolari che domenica scorsa
hanno raggiunto l'isola nel mezzo del Sebino ne avranno sentito parlare, o magari hanno scoperto la cosa interrogandosi sullo slogan del sevizio di trasporto pubblico messo sulla fiancata delle imbarcazioni: "Naviga in un capolavoro".
Se l'evento del 2016 è oggi uno splendido ricordo, il presente di Montisola è il fascino di un ambiente naturale tra i più belli dei nostri territori, con un Santuario in cima alla montagna, la Madonna della Ceriola, da cui godere di uno spettacolo che guarda tanto alle montagne bresciane che a quelle bergamasche.
"Dobbiamo osare"
“Eravamo un po' preoccupati sul come riprendere i nostri incontri, con da un lato i ragazzi che fremevano e dall'altro le preoccupazioni per il Covid-19- raccontano gli animatori dei gruppi giovanili del Movimento dei Focolari - ma ci siamo detti che dovevamo osare e non aver paura. E la risposta dei ragazzi è stata entusiasta".
In trentanove tra ragazzi e accompagnatori si sono ritrovati a Sulzano, in gruppetti provenienti da diversi paesi, chi in macchina e chi in treno; hanno traghettato fino a Peschiera Maraglio e, zaino in spalla, hanno affrontato il sentiero verso il Santuario.
Il creato è come un fiore: se lo trascuri...
Pranzo al sacco e poi lo sguardo di ciascuno si allarga all’orizzonte più lontano per contemplare alberi, prati, fiori, monti, lago, cielo, sole!
L’ambiente ideale per riprendere alcuni brani della lettera apostolica di papa Francesco "Laudato sì", contemplando il miracolo del creato e della natura, con l’impegno a rispettarlo e proteggerlo sempre. Anche in questo caso con l'aiuto di uno slogan pro-memoria: "Il mondo è come un fiore, se lo trascuri, muore!".
