Lo sguardo dei giovani sugli 85 giorni del Covid-19. Video, messaggi vocali e testi scritti per l'iniziativa di Young Caritas Brescia



Ricordare e raccontare gesti di cura, di prossimità, di solidarietà al tempo del Coronavirus. E’ l’invito che Young Caritas di Brescia rivolge ai giovani dai 14 ai 28 anni. Perchè ci sono passaggi nella vita di ciascuno di noi che lasciano il segno e che incidono profondamente nella sensibilità e nella personalità. Si tratta di vissuti tante volte personali, altri condivisi. Ciò che ci ha coinvolti in questi ultimi mesi è una serie di esperienze che se condivise aiuteranno tutti ad elaborare questo tempo drammatico.


Raccontare per condividere e ricominciare insieme

L’invito è quello di ripensare agli 85 giorni on Covid-19, dal 24 febbraio al 18 maggio, e raccontare in prima persona la propria esperienza, tra dolore e speranze, tra smarrimenti e scoperte. Raccontare per ricominciare - spiegano i promotori - guardando in particolare ai gesti di tenerezza, di cura, di prossimità, di solidarietà che hanno gli ultimi mesi.



Una vita che si fa storia

L'esperienza potrà essere condivisa attraverso una clip (180 secondi) oppure un testo scritto (1800 caratteri), o un audio-messaggio (180 secondi): con l’intento di intrecciare una narrazione collettiva, in prima persona plurale.

I racconti (inviati a young@caritasbrescia.it oppure 327 032 07 58) verranno condivisi attraverso il Giornale di Brescia, Teletutto, RadioBresciasette e diventeranno parte integrante del progetto “Il filo delle memorie - Brescia”.

Non ci sono scadenze a breve termine, ma è bene far girare la voce.







photo dal sito della Diocesi di Brescia