Un viaggio nel tempo dei linguaggi della comunicazione: a Mantova due incontri con Raffaele Cardarelli



I linguaggi della Comunicazione all’epoca del Coronavirus è il titolo dato a due appuntamenti promossi dalla comunità dei Focolari di Mantova che si svolgeranno via web nelle domeniche del 24 e del 31 maggio dalle ore 14,30 alle ore 16.


Una collaborazione che continua

I due interventi avranno come conduttore Raffaele Cardarelli: 63 anni, vive a San Donato Milanese (Milano). Laureato in Economia e Commercio alla Bocconi, ha lavorato per 25 anni nel Marketing di Unilever e poi in Poste Italiane come responsabile Media.

 Il rapporto con Raffaele Cardarelli - spiega Anna Sanfelici che, con Fausto e Ivana Dall’Olio è tra i promotori dell’iniziativa - è nato qualche anno fa durante la scuola di cittadinanza attiva vissuta qui a Mantova e si è mantenuto fino a oggi. Ci sono volute la pandemia e la quarantena per "farci trovare il tempo" di pensare a ciò che si poteva offrire in questi tempi alla nostra comunità. È stato un bel lavoro di condivisione e di rilettura dei contenuti, dei tempi e dei Ci sembra che il risultato sia apprezzabile e che costituisca un incentivo a lavorare insieme per l'ut omnes.


Le domande che tutti ci poniamo

Come sta cambiando la cultura prevalente della nostra società? Come stiamo cambiando noi? Quali persone, quali professioni sono gli artefici principali di questo cambiamento? Partiamo assieme per un viaggio nel tempo dei linguaggi della comunicazione e all’interno del nostro “io”, per cercare di essere cittadini più consapevoli e attivi. Insieme, perché nessuno può salvarsi da solo. Attraverso questi duplici interventi, si cercherà di dare risposte o trovare insieme strade per comprendere le dinamiche del linguaggio pubblicitario, per acquisirne maggiore consapevolezza e, possibilmente, contribuire a migliorare questa bellissima umanità (Cardarelli).


Come collegarsi?

Attraverso la piattaforma Zoom Meeting – ID: 83389636456 e Password: 854107 con la possibilità di interagire attraverso la chat.



 Photo by Andrea Piacquadio from Pexels