Diversa dal solito, ma con l'entusiasmo di sempre. A Mantova torna "La Pace ci piace": messaggi da davanzali e balconi



Il 15 maggio Mantova si riempirà di 'Semi di pace' per la sesta edizione (un poco insolita) de La Pace ci piace. Un appuntamento che da anni ha coinvolto centinaia di ragazzi delle scuole primarie della città dei Gonzaga, in una festa di colori e di suoni nelle piazze e dei giardini non poteva essere fermato quest’anno nemmeno dalla pandemia di Covid-19.

Dal novembre scorso le insegnanti stanno lavorando, prima in classe e poi via web, al progetto che è stato lanciato dalla commissione promotrice con il titolo 'Semi di pace', rafforzato dal messaggio: Chi semina Pace, raccoglie felicità.

Un progetto all’insegna dell’amore per la natura! Racconta infatti Maria Rosa Formizzi, portavoce degli organizzatori: “L'emergenza educativa e sanitaria in cui siamo state travolte non ci ha impedito di portare avanti il nostro progetto e con la collaborazione e la disponibilità degli insegnanti che ci hanno sempre sostenuto e accompagnate, nonostante le concrete difficoltà. Infatti i lavori e le iniziative proposte si collegavano bene con quanto i bambini stavano vivendo con le loro famiglie a casa. Inoltre la stima reciproca l'affetto e la collaborazione tra tutti gli insegnanti del gruppo quest'anno sono aumentate e ciascuna è diventata ancor più partecipe e propositiva”.


Davanzali e balconi di Pace

Quest’anno viviamo la festa della pace in modo diverso, creativo, coinvolgente! I ragazzi sono invitati a realizzare messaggi di pace, in modo personale o, meglio ancora, coinvolgendo i propri famigliari: basta un foglio di carta su cui disegnare e colorare un seme accompagnato da una scritta o un pensiero beneaugurante la pace. Il 15 maggio, ciascuno esporrà il proprio messaggio ai balconi o ai davanzali della propria abitazione; la città si riempirà così di semi di pace che certamente porteranno frutto.


f.c