2020: sarà ancora un anno di grazia?

Il Movimento dei Focolari si appresta a vivere un anno speciale, chiamato a “celebrare per incontrare Chiara” a cent’anni dalla sua nascita e, contemporaneamente, a vivere la preparazione all’Assemblea generale dell’Opera di Maria che si terrà nell’autunno del 2020.
Cercheremo di seguire e di rendere tutti partecipi di quanto a Trento, nel mondo e nelle nostre città delle diverse iniziative per “incontrare Chiara”; oggi vorremmo soffermarci su un appuntamento molto carico di significati e che coinvolge tutti gli appartenenti al Movimento dei Focolari:
L’Assemblea generale
Cos’è? In cosa consiste? E’ l’organo di governo più importante dell’Opera di Maria, come nella Chiesa potrebbe essere il Concilio e si svolge ogni sei anni.
Elegge infatti La Presidente, il copresidente, i consiglieri generali del Movimento, può modificare gli Statuti dell’Opera di Maria e i regolamenti delle diverse branche e diramazioni; decide inoltre sulle questioni più importanti per il futuro dell’Opera.

Cosa ha detto la fondatrice, Chiara Lubich, a questo riguardo?
“Ma quando il fondatore non ci sarà più dove va l’autorità? Passa dal fondatore all’Opera stessa, a tutta la gente, a tutto il popolo, il quale ha i suoi rappresentanti nell’Assemblea generale. L’Assemblea rappresenta tutto il popolo del Movimento dei focolari, tutto il popolo di Dio, tutto il popolo di Maria” (Chiara Lubich 7.12.1986)
Il 2020 sarà un anno di approfondimento del Carisma
Maria Voce, l’attuale presidente del Movimento, ha affidato ad una commissione organizzativa (Cpa) il compito di aiutare tutti ad arrivare all’Assemblea Generale preparati ed invitava, in una intervista rilasciata a Città Nuova a “… puntare alla radicalità, all’amore reciproco, a tener viva la presenza di Gesù in mezzo, a rapporti di unità forti con tutti. E, prima ancora al rapporto con Dio, alla preghiera. Dovrebbe essere un anno meditativo, di approfondimento del carisma. Quanto più l’Opera crescerà in questo rapporto con Dio e nei rapporti trinitari, tanto più avrà la grazia di esprimere la presidente giusta e i consiglieri giusti”.
Un’Assemblea che nasce dal contributo di tutti
Ed ecco alcune proposte e impegni concreti suggeriti ai membri del Movimento per prepararsi a questo momento:
Mettersi in ascolto dello Spirito Santo, confrontarsi alla luce di Gesù in mezzo, nei focolari, nelle comunità, per capire cosa Dio vuole affinché l’Opera sia sempre più un dono per la Chiesa e per la società oggi.
 Inviare quindi una proposta, frutto di discernimento sia personale che comunitario, sottolineando ciò che non può mancare nell’Opera oggi e nella società e Individuare, tra focolarine/i che si conoscono i più adatti al ruolo di presidente, copresidente e consiglieri generali, ricordando che per l’Opera di Maria, la Presidente sarà sempre una donna.
Tutte le proposte saranno inviate entro febbraio a due referenti di zona, saranno poi inviate alla Cpa che leggerà, valuterà e metterà tutte le proposte saranno messe a disposizione dei partecipanti all’assemblea e degli interni dell’Opera. Sintetizzate ed accorpate, serviranno ad individuare i grandi temi da proporre all’Assemblea Generale che deciderà quali temi discutere e quali mozioni approvare, producendo un documento finale con le priorità di tutta l’Opera per i prossimi 6 anni.
Sarà dunque una preziosa occasione di discernimento e comunione, sotto l’azione dello Spirito, per guardarsi negli occhi, capire i segni dei tempi, riattualizzare le radici e ripartire insieme per un altro pezzo di strada.” (Giulio Meazzini)