Fraternità per l'Africa. Al Centro Mariapoli cena solidale per finanziare borse di studio a sostegno dei giovani

L'Appuntamento è per sabato 29 giugno al Centro Mariapoli di Frontignano (Bs): una cena solidale per finanziare borse di studio a sostegno dei giovani africani nell'ambito dei progetti dell'Associazione Mondo Unito.

A proporla è la  Cooperativa “Luce” che dall'autunno dello scorso anno gestisce il Centro.

L'invito a partecipare è rivolto a tutti, e in modo particolare a quanti desiderano vivere un momento conviviale, di famiglia, con l’animo aperto alla solidarietà e alla fraternità universale.


Un progetto con una storia di 13 anni
Budapest 14 e 15 settembre 2006: l’immenso palazzetto Sportaréna accoglie decine di migliaia di “volontari e volontarie di Dio” riuniti da tutto il mondo per celebrare e ricordare il cinquantesimo della loro “nascita”; rappresentano una delle vocazioni più “totalitarie, libere, essenziali” (così veniva definita da Chiara Lubich), attraverso la quale si è chiamati, tra l’altro, ad emulare la vita dei primi cristiani, dove “nessuno tra loro era indigente”.

Partendo dalla convinzione che per la soluzione dei problemi dell’Africa è fondamentale puntare alla formazione, in quell’occasione, in collaborazione con l’AMU, viene proposto un progetto che consiste in erogazione di borse di studio assegnate ad adulti e a giovani africani privi dei mezzi economici necessari per migliorare la propria preparazione sia a livello universitario sia con corsi di specializzazione professionale.
I candidati coinvolti nel progetto si impegneranno, a conclusione degli studi, a mettere a frutto la competenza acquisita lavorando per alcuni anni nel proprio o in altro paese africano. L’adesione a la partecipazione a questo progetto, è immediata, da molteplici parti del mondo.


Una cena per stare in famiglia in una gara di solidarietà che continua
"L’idea della cena di sabato 29 giugno a Frontignano, nasce da lontano – racconta Attilio Gandelli, presidente della Cooperativa Luce – quando, al termine dell’anno sociale, alcune persone legate al Movimento dei Focolari e non ancora partite per le vacanze estive, si ritrovavano per un momento conviviale. Da allora, il ritrovarci ogni anno è offrire l’opportunità di vivere un momento di serena allegria e di incontro con familiari ed amici nel nostro Centro Mariapoli che vuole essere sempre più una casa aperta a tutti.  Nello stesso tempo desideriamo dare continuità all’impegno che, come volontari, ci siamo assunti a Budapest nel 2006 per sostenere il progetto “Fraternità con l’Africa”. Da alcuni anni il ricavato della cena, depurato delle spese per la preparazione dei pasti, viene devoluto a questo scopo. Nel corso degli anni, attraverso l’AMU (Associazione Mondo Unito) con questa iniziativa abbiamo contribuito versando qualche migliaia di euro. Contiamo anche con questa cena (a base di casoncelli nostrani, prosciutto e melone e…) di incrementare il nostro contributo per i giovani di questa terra tanto provata".







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