Si è riunito nei giorni scorsi in Terra Santa il Consiglio generale del Movimento dei Focolari dando avvio alla preparazione della Assemblea generale dell’Opera che nel 2020 sarà chiamata a definire le linee d’azione del Movimento e le persone che dovranno guidarlo.
Tre giorni di lavoro inseriti in una settimana di ritiro spirituale che ha avuto uno speciale momento nella visita e nella messa al Santo Sepolcro celebrata da Jesùs Moràn, copresidente dell’Opera.
Frate Andrea, da Bergamo alla Custodia di Terra Santa
Tra le foto che sono arrivate a testimonianza di quei giorni c’è quella che pubblichiamo: insieme a Maria Voce, la presidente del Movimento dei Focolari c’è frate Andrea Ingribello (il primo a destra). Originario di Costa Serina, un paesino bergamasco di una diramazione della Val Brembana, Andrea, che oggi ha 35 anni, ha fatto esperienza prima con i giovani del Movimento dei Focolari per poi iniziare un cammino di formazione con i Volontari. I suoi compagni di allora – Paolo, Giuseppe, Lino, Enrico e un altro Paolo – ricordano la sorpresa e la gioia di quando comunicò loro la scelta di entrare nel seminario dei Frati Francescani.
Le distanze non contano
Le distanze non contano
“Ha passato due anni nel noviziato di La Verna, in Toscana – racconta uno dei due Paolo – mentre dal 2016 è nel Convento di San Salvatore a Gerusalemme, sede della Custodia di Terra Santa. Abbiamo creato un gruppo WhatsApp di amici che hanno conosciuto l'Opera e che oggi vivono esperienze diverse. C’è anche frate Andrea, ovviamente. Ci sentiamo quotidianamente scambiando esperienze e pensieri, uniti da quel “ricorda che Dio ti ama immensamente” che Chiara Lubich ci ha messo nel cuore quando ancora eravamo ragazzi”.