Per un governo delle nostre città che non lasci indietro nessuno. A Castel Gandolfo un convegno per la cittadinanza attiva

"Co-Governance. Corresponsabilità nelle città oggi" è il titolo di un convegno in programma dal 17 al 20 gennaio al Centro Mariapoli Internazionale di Castel Gandolfo. Ne parliamo con Agostino Gandelli del Movimento Politico per l'Unità in Lombardia.






Forse il titolo ha bisogno di qualche parola in più di spiegazione
Le nostre città, piccole o grandi che siano, sono divenute sempre più complesse ed eterogenee, divise tra accoglienza e paura del diverso, senso di appartenenza e insicurezza economica, disagio sociale e nuovo welfare, periferie degradate e nuove politiche urbanistiche: la sfida è come governare questa complessità. L’ente pubblico da solo non ce la fa a fornire risposte convincenti, anche per le esigue risorse economiche.

Da qui la solitudine da un lato e l'autoreferenzialità dall'altro di cui patiscono le amministrazioni pubbliche. Quindi?
Il governo delle nostre città deve essere rifondato in un patto di mutua responsabilità. Per questo il convegno metterà l'accento sui processi di governance condivisa e darà vita ad un grande laboratorio per nuove esperienze di gestione partecipata della cosa pubblica.

A chi è rivolto il convegno?
Mi verrebbe da dire che è rivolto semplicemente a quanti vogliono affermare una cittadinanza attiva. E accanto ad essi, sindaci, assessori, consiglieri, studiosi e consulenti di politiche pubbliche, dirigenti di cooperative e società che offrono servizi pubblici. In sintesi: a chi nella città ricopre una funzione per il bene comune.

Chi lo promuove?
Il Movimento Umanità Nuova, il Movimento Politico per l’Unità e l’Associazione Città per la Fraternità.

Quali le parole chiave dell'appuntamento?
Corresponsabilità, condivisione, reciprocità, collaborazione, cooperazione, partecipazione.

Con quale obiettivo concreto?
Mettere in moto il bagaglio valoriale e relazionale per città dal volto più umano, inclusivo e fraterno, che non lascino indietro nessuno.

Come si fa a partecipare?
Tutte le informazioni sono on line nel sito www.co-governance.org