"Festival delle relazioni", programma completato. Inaugurazione l'8 febbraio con l'autore del libro "E' mia madre"
"Dedichiamo tempo alle relazioni. Diamo voce al desiderio di stare bene con gli altri". Così si legge nel sottotitolo del festival: una sintesi efficace delle motivazioni che hanno spinto la commissione ad elaborare il progetto: aiutarci a conoscere le dinamiche quotidiane che sottostanno alle relazioni umane oggi, nei nostri territori e nella nostra società e cercare di offrire opportunità di riflessioni e di risposte per scoprire e valorizzare le ricchezze tante volte ancora nascoste in ciascuno di noi e in chi condivide con noi la vita.
Sapersi relazionare bene con se stessi e con gli altri è alla base di ogni società umana ma occorre dedicarvi del tempo: questo percorso vuole essere l’invito a compiere questa esperienza.
Le tematiche
In questa prima edizione ci si è voluti concentrare sulle dinamiche all’interno della famiglia, nucleo fondante della società: la famiglia che nasce da una relazione d’amore nella coppia, che si fa dono-relazione verso i figli, che diviene capace di “stare” e di vivere negli imprevisti e nelle difficoltà attraverso la condivisione, la famiglia in cui ogni membro è chiamato, per natura a sentirsi bene, ad essere felice.
Gli esperti e le caratteristiche degli incontri
A dialogare con il pubblico del festival saranno figure di primo piano del dibattito culturale - filosofi, pedagogisti, psicologi, religiosi e professionisti - che, dopo aver offerto spunti di riflessione, attraverso la presenza di un moderatore, entreranno in dialogo con il pubblico. Sono incontri che vogliono mantenere la caratteristica del vivere la relazione da subito, in un rapporto di crescita reciproco, aperti a tutti.
Ad ogni appuntamento saranno esposti in vendita i volumi curati e scritti dagli esperti stessi: un’ulteriore opportunità per continuare anche personalmente ad approfondire i temi sviluppati.
Primo incontro venerdì 8 febbraio
Una serata particolarmente significativa e carica di emozioni sarà l’8 febbraio a Leffe, nella chiesa dedicata a san Martino, nel comune di Leffe, con Awi Mello, autore del libro intervista con Papa Francesco intitolato "E’ mia madre", che racconta lo speciale rapporto del Papa verso la Madonna.
Un momento di elevazione dello spirito sottolineato da alcuni brani musicali eseguiti al pianoforte dal concertista Enrico Pompili, e lettura di alcune delle pagine particolarmente toccanti in cui Giorgio Zecchini presterà la sua voce ai pensieri del Papa.
Resta collegato
Il programma dettagliato è nella locandina, con le date e i luoghi degli incontri.
FLest seguirà ogni appuntamento con approfondimenti e immagini.
Per info e approfondimenti è possibile scrivere a festival.relazioni@gmail.com
Il festival ha anche una sua pagina Facebook