Parole all'opera. Meno spreco, meno rifiuti, più risorse per tutti. Istituzioni e associazioni per Mt25

Nei giorni scorsi il cortile del palazzo municipale di Bergamo è stato teatro della consegna all’Associazione Mt25 di un nuovo mezzo frigorifero per il recupero e la distribuzione delle eccedenze alimentari che Mt25 mette a disposizione di famiglie e persone bisognose.

Il furgone, sul quale campeggia lo skyline di Bergamo a sottolineare il forte legame con il territorio, è stato finanziato in gran parte grazie a un bando di Regione Lombardia, insieme ad Amitié sans Frontiéres e Soroptimist.

Alla cerimonia di consegna del mezzo erano presenti anche Ilaria che ci ha inviato le sue impressioni.



POCHE PAROLE, MOLTI FATTI
Vado alla alla consegna del furgone per Mt25 è con mia figlia Anna. Varchiamo la soglia e nel cortile dietro l'albero di Natale e la Capanna vediamo brillare il furgone, rosso, degno colore di questo periodo.
Insieme
Quest'anno il Natale consegna nelle mani di due vivaci e attenti "operai" uno strumento tanto desiderato: è più di una Santa Lucia (la Santa che qui a Bergamo porta i doni ai più piccoli), perché non si limita a soddisfare solo chi riceve il dono, ma amplia gli orizzonti e diventa occasione per tessere relazioni lungo tutto l'asse sociale. E questa inaugurazione lo ha chiarito in maniera esemplare attraverso la presenza e gli impegni condivisi da Leila Ciagà, assessore del Comune di Bergamo, Amitié Sans Frontières, Club Service di Bergamo, Soropitmist International d'Italia Club di Bergamo.
Pensando ai poveri
Maria Giovanna e Tanino con i loro collaboratori, amici e sostenitori partono da questo traguardo per proseguire nel loro impegno che innanzitutto è rivolto ai poveri che in questi ultimi anni si sono rivolti alla porta di Mt25 per chiedere cibo, ma spesso hanno trovato e ricevuto molto altro.

Tanti risvolti
Un'attenzione che ha tanti risvolti: culturali (non fa differenze su chi ha bisogno di aiuto), ambientali (cibo sottratto alla discarica) ed economici evidentissimi e che sono anche stati chiaramente comunicati in questa occasione (andate a vedere la loro pagina FB sui numeri di cibo raccolto e consegnato alle famiglie bisognose, al risparmio di cibo pronto per i centri di smaltimento rifiuti e invece consegnato letteralmente in tempo zero alle famiglie!).
Ho visto la felicità
"Mamma - mi ha detto Anna a cerimonia conclusa - pensavo che un'inaugurazione fosse una cosa noiosa e invece ho visto la felicità negli occhi di tutti quelli che hanno partecipato. E poi non erano interessati al furgone, ma alle persone bisognose. E' un bel regalo di Natale che aiuterà i poveri. E poi ci sono anche autorità a associazioni: è proprio importante questa inaugurazione!".
Parola all'opera
Oggigiorno non è cosa facile stupire gli adolescenti, eppure, anche loro di fronte ad un'opera buona non restano indifferenti. Così come gli adulti: tutti "felici" perché le buone parole non sono rimaste appese per aria, ma qualcuno con impegno, competenza e sacrifici ha messo quella parola buona all'opera, qui, in questa città, in questo momento storico. 

Ilaria Rossi