E se provassimo ad ascoltarli? Impressioni e riflessioni dall'incontro dei giovani cristiani e musulmani sulla fede

Non c’è statistica che dica il contrario: sono pochi i giovani che mostrano interesse verso i temi religiosi. Ma cosa succederebbe se ci "lasciassimo incontrare dai giovani e se ci sforzassimo di capire cosa Dio ci sta dicendo attraverso di loro?”.

L’eco dell’incontro su “I giovani e la fede nel Cristianesimo e nell’Islam” di domenica scorsa al Centro Mariapoli di Frontignano risuona anche in questo interrogativo. Una domanda che concentra molte delle questioni affrontate nel corso del pomeriggio la cui organizzazione è stata affidata proprio un gruppo di giovani. 


Per un resoconto dettagliato di ciò che si è vissuto vi rimandiamo al file linkato nella fascia degli approfondimenti. Anticipiamo qui tre commenti raccolti a fine giornata. 

Younes
"Per me è stata un'emozione unica, un'opportunità in cui giovani diversi hanno potuto parlare di un qualcosa che hanno in comune: la fede. E' stato davvero bello, sono uscito con una carica positiva e con tanta voglia di fare per migliorare la società". 

Lara
"Grazie a tutti i giovani che hanno preparato questo incontro. Lì c 'era già la società del futuro! Lì è iniziato un cambiamento! E' stata una grande gioia esserci".

Omar (portavoce del Centro culturale islamico)
I giovani sono sempre il futuro. […] Noi dobbiamo [solo] accompagnarli dando il nostro appoggio e sostegno […] per far sì che le diversità siano motivo di forza e non di violenza".