Bimbi e libri. Nel Città Nuova Day le esperienze di Mantova e Fiorano al Serio

Mantova e Bergamo sono state tra i protagonisti del Città Nuova Day 2018 che si è vissuto oggi pomeriggio. Si è trattato di una staffetta in cui, tra il reale e il virtuale, il testimone è passato dai Castelli Romani a Genova, da Ventimiglia a Iglesias, dalla Campania alla Lombardia.

Un’occasione per conoscere, dialogare, condividere esperienze e proposte nate dalla vita di tante comunità che hanno scelto di essere cittadini attivi, insieme, dando vita a buone pratiche, nei luoghi in cui troppe povertà ancora sono sotto gli occhi di tutti ma che non tutti vogliono vedere.

Nata e pensata per promuovere la cultura dell’incontro che da sempre caratterizza Città Nuova, le sue riviste e i suoi libri, la manifestazione è giunta alla sua quinta edizione. Elena Cardinali, dell’ufficio stampa di Città Nuova, e Marco D’Ercole, giovane redattore di Teens (foto qui sotto), hanno guidato questo viaggio straordinario carico di emozioni e di idee nuove.


QUI MANTOVA

A Mantova (foto d'apertura) si è fatto un incontro per genitori per testimoniare l’importanza della formazione e del ruolo educativo; è intervenuta Patrizia Bertoncello, pedagogista, della redazione di BIG, giornale pensato da Città Nuova per i più piccoli, mentre in contemporanea i bambini sono stati coinvolti in un gioco sulle emozioni.

Città Nuova Day è vissuto di testimonianze - hanno sottolineato a fine giornata i promotori - che diventano dono reciproco, che ci invita e ci interpella a continuare in un dialogo tra genitori e figli affinché le nuove generazioni trovino una loro identità che si modelli in un contesto quotidiano che è in continuo mutamento".


QUI BERGAMO

Altro collegamento della giornata è stato quello con Fiorano al Serio, piccolo paese della provincia di Bergamo, nella Libreria Alessia di Roberto Squinzi.

“I libri sono forzieri che custodiscono un sapere accessibile e condivisibile e le librerie sono un luogo vitale di cultura". Roberto, con la presenza di alcuni della Comunità locale, ha motivato e illustrato a grandi linee il progetto in cantiere per il prossimo mese di febbraio: un "Festival del pensiero costruttivo" che troverà materia prima” proprio nei libri e negli autori di Città Nuova.

"Grazie per questa opportunità - ha detto il libraio al termine del collegamento - Non nascondo che tutto questo mi spaventa un poco: il progetto, il clamore, le aspettative che un percorso come quello proposto possono generare. Oggi, con il convegno di CN Day, ho scoperto però che non siamo soli, che possiamo contare su un numero nutrito di persone, di forze e di passioni come non sentivo da tanto tempo. E' stato emozionante ascoltare le esperienze dei diversi gruppi sparsi in tutta Italia, le loro ragioni di lotta ben superiori alle nostre, le madri che lottano per i propri figli avvelenati da infami falde acquifere nel gesto povero di bere un sorso d'acqua, bambini che voglia Dio donare loro nuova salute. Siamo un tassello minuscolo del cosmo, del pianeta, eppure così vivi che come le formiche possiamo spostare le montagne. Oppure provare a risalirle"


Per coloro che non avessero potuto seguire in diretta i collegamenti, è possibile rivedere tutto dal sito http://live.focolare.org/cnday