Una notte…fuori a rimirar le stelle e interrogarsi sull’immensità dell’universo

Un fine settimana diverso dal solito quello che hanno vissuto nella notte tra sabato e domenica scorsi 18 ragazze e ragazzi, non certo in compagnia di Dante e Virgilio, ma con alcuni loro assistenti, partiti da Brescia, Bergamo e Mantova e Trieste alla volta di Cima Rest, frazione di Magasa, nella bresciana Valvestino.



Una bella esperienza
Questo il racconto di Lucia Petrucci che ha accompagnato i ragazzi:
“Arrivati a Cima Rest verso le 18.30, scaricati i bagagli e montate le tende, abbiamo cenato al sacco. Verso le 21 armati di torce, ci siamo spostati all'osservatorio astronomico. Purtroppo le nuvole che si sono addensate non ci hanno permesso di vedere molto, ma qualcosa abbiamo osservato e grazie alla passione dei volontari del gruppo astrofili di Salò abbiamo trascorso 2 ore piacevoli ad interrogarci sull'immensità dell'universo e a godere del fascino delle stelle.
Ci siamo poi trovati con i ragazzi per un momento di raccoglimento e di riflessioni, prendendo spunto da brani della lettera che Pavel Florenskij (noto umanista ortodosso sovietico) aveva scritto ai propri figli. Trascritti su una stella di carta, sono stati donati ad ogni ragazzo, una sorta di 
lascito-consegna che li potesse accompagnare nel futuro. Ne citiamo uno: Quando avrete un peso nell’animo, guardate le stelle…, uscite fuori e rimanete a tu per tu con il cielo. E allora la vostra anima troverà la pace.
La notte è proseguita giocando a carte, chiacchierando e facendo scherzi nel bosco di faggi. La mattina seguente abbiamo fatto colazione insieme dopo esserci svegliati prestino... ancora un momento di giochi poi siamo rientrati alle nostre case."

Rimanere senza fiato davanti allo spettacolo del cielo
E’ Cecilia che, la sera stessa del rientro a Bergamo, manda un messaggio via whatsApp
“Eccomi qua! Grazie davvero tanto di questo weekend insieme! Grazie per il posto meraviglioso in cui ci avete portati: trovarmi davanti a quell’incredibile spettacolo mi lascia sempre senza fiato… che spettacolo ci ha regalato il Signore da lassù. Che in questo nuovo anno possiamo vivere un po’ più come abbiamo cantato oggi: io credo nel noi!”

L’esperienza del “noi” continuerà
Le ragazze e i ragazzi hanno già fissato due prossimi appuntamenti: domenica 23 settembre a Frontignano (Bs) per il Familylab e il weekend successivo a Loppianolab. Con l’auspicio che altre e altri si uniscano a loro.