Sacerdoti di tutto il mondo a Loppiano per un convegno che li ha riportati alla radice della vocazione

Si è svolto a fine agosto a Loppinao un convegno che ha riunito una cinquantina di sacerdoti del Movimento dei Focolari provenienti da diverse parti del mondo. Per il Focolare sacerdotale delle province di Bergamo, Brescia, Mantova e Cremona c’era don Nelson Furghieri al quale abbiamo chiesto di sintetizzare i contenuti di quella che per intensità e metodo si è configurata come “scuola di spiritualità collettiva”.






LA GIOIA E LA BELLEZZA DEL CAMMINARE INSIEME

Abbiamo innanzitutto approfondito il Carisma di Chiara Lubich, anche nella forte spinta a uscire, da ogni abitudine e comodità, per assumere la realtà così come oggi si presenta, con grande serenità e fiducia. 

E’ stata poi un’occasione per riscoprire in modo concreto la gioia e la bellezza di camminare insieme come popolo di Dio unito dalla legge dell'amore scambievole. 

Si respirava un clima di fraternità e di mondialità: sensibilità diverse e provenienze diverse non hanno impedito di creare profonda comunione. Nei 9 giorni del convegno io ho condiviso la casa con due italiani, un brasiliano, un africano e un francese, che ora vive in Egitto.


Una sera abbiamo avuto a tavola con noi sei giovani che si preparano alla vita di focolare: è stata un’esperienza bellissima. Così è stato anche nella visita all’Abbazia dei monaci vallombrosani (nella foto) dove abbiamo concelebrando con il priore che ci ha presentati con gioia all'assemblea domenicale.

Abbiamo vissuto un convegno che ridà slancio alla vita di Focolare, per far fare a chi ci incontra l’esperienza viva del Vangelo che assicura la presenza di Gesù tra quanti si riuniscono nel suo nome. 


E’ partendo da questa esperienza che possiamo osare di più, andare avanti sulla scia del magistero di Papa Francesco.

don Nelson Furghieri