Focolari Italia, ripudio della guerra e fraternità. L'adesione convinta del Movimento alla Perugia-Assisi

Il prossimo 7 ottobre il Movimento dei Focolari sarà alla marcia Perugia-Assisi, per riaffermare che sul tema della pace non è «possibile accettare la separazione tra la retorica inutile sui valori e il cosiddetto realismo della politica».
Questioni per nulla astratte che mettono in gioco seriamente la fraternità proposta dai Focolari e che compare esplicitamente tra le finalità della marcia 2018.

NON E' UNA PASSEGGIATA

E' sempre vivo però il rischio che questo straordinario appuntamento della Perugia-Assisi resti solo un evento che si consuma in un giorno, una bella passeggiata nello splendido paesaggio umbro, senza alcuna pretesa di cambiare realmente il destino del mondo. Da qui l'urgenza di una partecipazione fortemente motivata.

LO STRISCIONE DEI FOCOLARI

Il Movimento dei Focolari marcerà con uno striscione che dice: Stop alle armi italiane per la guerra in Yemen. Un richiamo fortissimo alle molte azioni messe in campo tra Domus Nova, in Sardegna, e Ghedi, in provincia di Brescia: il primo è il polo produttivo dell'azienda tedesca che vende bombe all'Arabia e che quest'ultima  impiega per bombardare lo Yemen; la seconda è la cittadina bresciana dove l'azienda tedesca ha fissato la sede amministrativa (ma Ghedi è anche sede di una base militare americana in cui non è mai stata smentita la presenza di armi nucleari).

PER APPROFONDIRE

Ne parlano in una intervista pubblicata da Città Nuova on line, la rivista del Movimento dei Focolari, i responsabili dei Focolari per l'Italia, Rosalba Poli e Andrea Goller: per leggerla clicca QUI.