Un bergamasco tra i vigneti del Chianti. Flavio Pezzina eletto presidente della Cooperativa Loppiano Prima

Quarantacinque anni di attività. Un anniversario importante quello della "Cooperativa Loppiano Prima" che nei giorni scorsi ha riunito l’Assemblea dei soci per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione.

A rappresentare i soci delle nostre province c'erano tra gli altri Igino Bergamini di Mantova, Lorenzo Boffelli di Bergamo e Gigi Adami di Cremona.

Nuovo presidente della "Loppiano Prima" è stato eletto Flavio Pezzina (il primo a sinistra nella foto) , un focolarino originario di Bergamo dove è nato 67 anni fa, in una famiglia ricca di vocazioni nel solco dell'Ideale dell'Unità di Chiara Lubich: sua sorella Annarosa è una volontaria. il papà di Flavio, scomparso nel 2005, era un volontario; suo fratello Giuseppe, morto nel 2000, un focolarino che lavorava alla Mariapoli Piero in Kenya.

Dopo il diploma di ragioneria Flavio si era iscritto a Scienze Politiche. Aveva già dato un buon numero di esami quando volendo rispondere in maniera totalitaria alla vocazione al Focolare lasciò l'Università. Aveva 26 anni. Conclusi gli anni di formazione a Loppiano venne chiamato a seguire gli aspetti amministrativi dell'Opera e al tempo stesso a concludere il corso di laurea.
Ora la sua competenza e la sua importante esperienza sono a servizio di quella che è stata la prima attività imprenditoriale di Loppiano.

Presente e futuro della "Loppiano Prima" sono stati al centro di un'intervista a Flavio pubblicata nel sito della cittadella internazionale del Movimento dei Focolari.





IL NOSTRO OBIETTIVO?
UN SIGNIFICATIVO CAMBIO DI PASSO


Flavio, come è stata vissuta dai soci l’Assemblea 2018?

All'Assemblea eravamo 600, tra i presenti e quelli che avevano inviato una delega. La partecipazione numerosa è un dato importante. Si è trattato di un’Assemblea preparata da alcuni appuntamenti con i soci in un cammino di dialogo, di confronto e di analisi dell’attuale situazione con le sue prospettive e le sue criticità.

Che cosa si aspettano secondo te i soci adesso dal nuovo Consiglio di Amministrazione?

Credo si aspettino, come è giusto da ogni novità, un cambio di passo. Certamente non lo si fa con uno schiocco di dita. Ma il lavoro fatto in questi mesi per creare le condizioni di un cambiamento, è stato positivamente recepito. Importanti anche le lettere di Emmaus e Jesús**. Ritengo doveroso infine esprimere il mio, il nostro grazie al precedente Consiglio di Amministrazione che si è messo, senza riserve, a nostra disposizione in questa fase di delicato passaggio.

Come è composto il nuovo Consiglio?

Oltre a me che vivo a Loppiano, dove ero incaricato dell’aspetto Economia e lavoro, ci sono: Beatrice Vecchione, volontaria con lunga esperienza di collaborazione in alcune opere dell’Opera, compresa la Cooperativa; Armida Nottoli Biagiotti, volontaria di Lucca esperta di commercio, marketing e scienze economiche; Francesco Pochetti, volontario commercialista già inserito nella realtà della Cooperativa; Francesco Marchi, laureato in Agraria e Enologia e residente a Bologna. Io e Beatrice rappresentiamo un po’ la “memoria storica”, nel senso che abbiamo conosciuto i fondatori della Cooperativa.





**«La Cooperativa non ha avuto vita facile, lo sappiamo tutti. Diverse vicende e difficoltà hanno attraversato il suo percorso lungo i decenni, ma sempre ne è uscita vincente».
Jesús Morán - 8 giugno 2018


**«La Parola di Gesù che Chiara ha consegnato alla Cooperativa fin dal suo nascere: “Cercate prima il Regno di Dio e la Sua Giustizia e tutto il resto vi sarà dato in sovrappiù”, risuona oggi come un invito più che mai attuale, anche per rispondere all'invito che Papa Francesco ha rivolto a Loppiano di “plasmare un volto nuovo della città degli uomini secondo il disegno d’amore di Dio… con fiducia e realismo”».
Emmaus e Jesús - 15 giugno 2018