Operatori pastorali in formazione. L'eco della scuola tenuta a Loppiano nelle nostre Chiese locali

Don Mario Benedini e Maria Grazia Rossini hanno partecipato a Loppiano, dal 15 luglio al 21 luglio, al corso per operatori pastorali promosso dal Movimento dei Focolari. Una “scuola” di percorsi pastorali alla luce della Evangelii Gaudium intitolata: “Chiesa locale: comunione e missione”.

Don Mario, sacerdote volontario del Focolare di Brescia, fa parte del team progettuale di questo importante cammino di comunione e di partecipazione avviato con gli “incontri di Sassone” e proseguito a giugno con il Convegno ecclesiale che si è tenuto a Castelgandolfo. Maria Grazia è di Rodengo Saiano, in provincia di Brescia, ed è impegnata nel Movimento Parrocchiale dei Focolari.

Nella settimana del corso una cinquantina di operatori pastorali di tutta Italia, presbiteri e laici, hanno fatto esperienza di quella intelligenza della fede capace di rispondere alle sfide dell’attuale cambiamento d’epoca, cercando di coglierne il senso e valorizzando l’ esperienza. Le lezioni sono state tenute dal cardinale Giuseppe Petrocchi, presidente del Consiglio scientifico del Centro Evangelii Gaudium di Sophia, da mons. Piero Coda, direttore dell’Istituto universitario del Movimento dei Focolari, da mons. Vincenzo Zani, segretario della Congregazione dell’Educazione cristiana e Vincenzo Buonomo, rettore magnifico dell’Università Latarenense.

Sull'esperienza della scuola ecco la riflessione di Maria Grazia.



Nel mondo, ma non del mondo

Il corso per operatori pastorali che si è tenuto a Loppiano ha risvegliato in me il desiderio di essere uno strumento per incarnare l’ut omnes che dà sapore ad ogni relazione. Incarnare ciò che è "cielo" per essere di qualità sulla terra.

La Verità non siamo noi, non sono io, ma ci abita e consapevoli di essere fratelli e sorelle di un unico Padre ci permette di lavorare, insieme, al "che tutti siano uno".


Ognuno è depositario della propria origine (che è Dio Padre). In tutte le esperienze che si vivono Lui dimora in noi fino a far diventare la nostra vita una buona notizia.

Mente, cuore e mani sono collegati tra loro dall'Amore Vero. Per evitare sviolinature di pensieri, sentimenti e azioni è necessario un legame sapienziale con Gesù Maestro.

Maria è Colei che con la sua Via Marie ci permette di percorrere la strada per generare Cristo che si rende visibile con l'Eucaristia.

A noi, laici presbiteri consacrati, la responsabilità di far fiorire una comunità ecclesiale che renda visibile l'Ut Omnes

Maria Grazia Rossini