Conclusa a Falcade la Mariapoli vacanza. All'insegna della condivisione, della reciprocità, della comunicazione più vera

Quest’anno raccontiamo la Mariapoli vacanza delle Zonette di Genova e Brescia che si è appena conclusa a Falcade, nelle Dolomiti bellunesi, attraverso il resoconto, insieme a diverse fotografie, pubblicato dal sito del Movimento dei Focolari della Liguria.

L’esperienza – scrive l’autore dell’articolo – si ripete da quattro anni ed è nata dall’idea di sfruttare il prezioso tempo delle vacanze per creare rapporti di condivisione e reciprocità; si è concretizzata attraverso la collaborazione di alcune famiglie provenienti da diverse province di Lombardia, Liguria e Lazio.



Donare è la miglior forma di comunicazione”.

Eravamo in 270, provenienti da parecchie regioni d’Italia: molte le famiglie con tanti bambini e un bel gruppo di ragazzi fra cui quattro giovani appena rientrati da Manila (n.d.r Uno di loro era Jacopo, di Castenedolo, in provincia di Brescia). Parecchi erano coloro che neanche conoscevano il Movimento dei Focolari, alcuni appartenenti ad altre spiritualità. Insomma, un variegato bozzetto di umanità ha accettato l’invito di vivere in modo speciale le proprie vacanze.


UNA SETTIMANA DI SOLE...
Il dono di una settimana di sole ha dato la possibilità di vivere giornate a contatto con la natura e le sue meraviglie, dando a tutti la possibilità di stare insieme, conoscersi, condividere ogni momento della giornata; così, mentre all’arrivo si notavano piccoli gruppi distinti per provenienza, alla partenza le distanze erano cancellate, eravamo un’unica famiglia!

... DEDICATA ALLA MADONNA
Il tema della settimana, nell’anno dedicato alla Madonna, è stato improntato alla “via Mariae”; stare con Maria significa pregarLa, meditare di Lei, ma soprattutto vivere come Lei, modello di vita sempre in donazione. Da qui il titolo: “comunic’Azione: dare”; “donare è la miglior forma di comunicazione”.
Abbiamo meditato la “via Mariae” con brevi spunti quotidiani che davano vita, dopo la messa della sera, a momenti di condivisione e comunione delle esperienze suscitate e vissute durante la giornata.



Alcune testimonianze raccolte al termine dell’esperienza

- Come ogni anno anche quest’anno sono rimasto toccato dell’armonia che regnava tra tutti. Pensando alle difficoltà educative della famiglia oggi questa vacanza è luogo privilegiato di formazione alla fraternità anche familiare e intergenerazionale. La condivisione di vita, i giochi, le escursioni insieme sono foriere di rapporti profondi, condivisione di vita e soprattutto emerge la fraternità tra gli adulti che anche i bambini e i ragazzi respirano. Credo che sia una esperienza che va continuata.

- Qui a Falcade si respira ‘Aria’ leggera e rigenerante… la gioia e la fraternità è di casa ..ringrazio il Cielo che si è riversato anche qui fra queste vallate e si riflette dai monti imponenti ma anche rispettosi di noi che formiamo una piccola città di Maria.

- Esperienza di condivisione e armonia intergenerazionale nella gioia di vivere insieme nell’ amore reciproco.

- A me resta forte: essere Maria per portare Gesù all’umanità…. a partire da quell’umanità che mi vive accanto.

- Le meditazioni sono state molto utili per guardare gli altri con occhi nuovi. Anche i momenti di condivisione erano importanti anche per chi non ha parlato direttamente. Bella condivisione anche a tavola e durante le gite. Bello fare gite con persone non ancora conosciute, si sentiva un clima di confidenza senza timore di donarsi. Bello stare insieme tante generazioni diverse. Arricchimento reciproco. Essendo vacanza si può parlare con calma anche con chi si conosce (durante l’anno si è a volte di corsa).

- Per me è stato bello vedere che la Mariapoli sta assumendo sempre di più una dimensione nazionale, al di là delle singole Zonette e questo è fonte di arricchimento reciproco.
- Ieri alla messa un momento commovente : ero andata a fare la passeggiata alle Pale di San Martino, avevo cercato di immaginare Chiara e i primi popi in quei luoghi ma non mi riusciva. Poi a messa subito dopo l’Eucaristia li ho sentiti molto vicini, li ho come rivisti passeggiare su quelle montagne, e cantare con noi. Ho capito che dove li posso ritrovare realmente non è tanto sulla montagna, ma nella comunità.

- Siamo tornate dalla Mariapoli, un momento bellissimo, di famiglia vera, di rapporti sinceri dove nessuno era solo, di scambio fra le generazioni, di ‘inclusione’ anche x chi magari spesso, x motivi vari, si trova ai margini. La natura un regalo continuo del creatore … grazie a Maria e a tutti quelli che l’hanno costruita lì, da casa, in mille modi.

- Fra le persone si sono stabiliti dei rapporti sereni, gioiosi, semplici … Le giornate un dono di Dio! Una atmosfera serena …


- Bello, significativo e intenso il momento di meditazione all’aperto sul “Paradiso ’49 ” guidato dai popi; credo che abbia lasciato in tanti un’impronta di divino da scoprire sempre più e fare diventare vita nel quotidiano … Tanta gratitudine per chi ha preparato e accolto tutti i mariapoliti… la gioia di chi ha portato altri amici o persone di famiglia per fare loro sperimentare questo “nuovo stile di vita”.

- Ho sentito dalle esperienze che c’era Gesù in mezzo a noi, che dava la luce a ognuno per fare i passi che Dio aveva pensato.