La trasversalità unificante di Città Nuova è stata messa a servizio dei lavori di gruppo, formati in base alla possibile nuova suddivisione territoriale dell'Italia.
Una sorta di "simulazione" per individuare i progetti che possono unire i territori sulla base della proposta di sei parole guida:
- Problema: quali tematiche stiamo vivendo e abbiamo in comune?
- Pensiero: cosa abbiamo da offrire e quale "principio" ideale ci accomuna?
- Parole e Persone: quali testi o autori ci possono aiutare a sviscerare o contribuire a risolvere quella /e problematica?
- Progetti e Partner (intrecci di vita con la comunità e altri partner sul territorio)
“Come realtà territoriali di Bergamo Brescia Mantova e Cremona – scrivono i quattro (diventati cinque in corso d’opera) della nostra delegazione all'incontro – ci abbiamo provato individuando nella nostra potenziale futura dimensione dell’Italia Nord-Ovest una tematica di fondo: la formazione educativa ed etica per contrastare attivamente alcuni fenomeni sociali negativi: dal gioco d'azzardo alla demonizzazione dell’immigrazione e al proliferare della produzione bellica. Una simulazione che potrebbe già diventate un progetto che accomuna e per il quale mettere in rete le diverse esperienze già in atto? Si riparte dunque da qui: una vita condivisa e soprattutto sostenuta da una rete di esperti su cui possiamo sempre contare, per cercare , seppur da artigiani, di lavorare per l’ut omnes in quel “cantiere” che è l’Italia”.
Con Città Nuova l’esperimento continuerà sicuramente il prossimo 13 ottobre, con Città Nuova Day, appuntamento che verrà celebrato in forme diverse da città a città ma in contemporanea in tutta Italia.
