Francesca, la coinquilina e il pangrattato: "Perché amare è più importante di ciò che pensiamo giusto"

Erano giorni che il frigo pian piano si stava svuotando. Né io né la mia amica coinquilina avevamo però messo in programma di fare la spesa e continuavamo a rimandarla arrangiandoci all'occorrenza con quel che restava. Alla fine, qualche giorno fa, mi sono decisa e sono andata al supermercato. 

Tra le cose da comprare c'era anche il pangrattato. Comincio a riempire il carrello trovando tutto a portata di sguardo, ma del pangrattato neanche l'ombra.
Ho preso a cercarlo in lungo ed in largo. Niente! Intanto dentro di me si faceva strada la solita vocina lamentosa : "Ma è possibile che nell'ultimo periodo la spesa la debba sempre fare tu?". Ho cercato di mandar via quella voce e mi sono buttata a seguire il resto della lista senza più preoccuparmi.

Un'ora più tardi sono alla fine delle compere. Faccio per prendere l'ultima cosa e nella corsia in cui mi infilo vedo in lontananza dei prodotti caduti a terra. Mi avvicino per raccoglierli e metterli sullo scaffale, e cosa vedo? Il pangrattato, proprio di fianco a ciò che stavo risistemando!

Tra me e me ho sorriso pensando alla fantasia di Gesù nel ricordarmi che amare è più importante e va oltre a ciò che pensiamo sia più giusto.

Francesca Petrucci