Nato da un lungo percorso di approfondimento di conoscenza e accoglienza reciproca, di numerosi incontri e di dialoghi basati sulla fiducia e stima vicendevole - spiegano Silvana Platto, Giorgio e Rosanna Zubani della Comunità locale di Brescia del Movimento dei Focolari - il patto vuole dare seguito a livello territoriale al documento nazionale sottoscritto dalle Comunità Musulmane Italiane e dal Ministro degli Interni Minniti lo scorso 1 febbraio, in cui l'impegno è quello di "garantire la libertà religiosa e promuovere l’integrazione nel rispetto dei diritti e dei doveri della Costituzione italiana.
Anche a Brescia, considerata la presenza rilevante di numerose associazioni e cittadini che fanno riferimento alla religione islamica, si sono voluti recepire i contenuti fondanti del documento e rileggerli sulla base della realtà locale e delle esperienze già in atto.
Con questo patto bresciano si desidera in particolare valorizzare il contributo del patrimonio spirituale, culturale e sociale che le comunità musulmane offrono, favorire percorsi di integrazione degli immigrati musulmani nel rispetto delle leggi locali e nella trasparenza, contrastare il radicalismo e il fanatismo religioso rafforzando e approfondendo il dialogo tra le istituzioni e le comunità islamiche.
La convivenza armoniosa e costruttiva tra le diverse comunità religiose ripartirà da questo documento, frutto di intrecci di pensieri e di vita fra diverse realtà civili e religiose (tra cui il Movimento dei Focolari, il Centro Migranti, l’Associazione Carcere e Territorio) e le Comunità Islamiche di Brescia e provincia.
La firma del patto avrà luogo domenica 17 novembre alle ore 10,30 nella sede del Focolare maschile di Brescia, in via Berardo Maggi.