Vietato disperare. Il sogno di Domenico per la politica, un'eredità da custodire e sviluppare

C'era anche il contributo della Comunità locale del Movimento dei Focolari di Cremona nel ricordo di Domenico Mangano (1938-2001) che questa mattina gli è stato dedicato nell'ambito dell'incontro dei Volontari e delle Volontarie dell'area milanese. A parlare dell'anima appassionata ed instancabile di Domenico - per il quale lo scorso 11 novembre è stata aperta la Causa di beatificazione - è stato chiamato Luigi Pisati, politico e amministratore locale di Soncino (Cr) di cui è stato prima consigliere comunale, poi assessore e per tre volte sindaco.


Luigi ha intrecciato il suo impegno nel Movimento dei Focolari – che ha conosciuto nel 1963 – a quello civile. Ha conosciuto ed è in qualche modo cresciuto nella sensibilità politica grazie a Domenico Mangano, a “quella sua tipica capacità di dare consolazione e prospettive” a tutti quelli con cui entrava in dialogo sui problemi dell’impegno amministrativo.

Proprio partendo dall'esperienza politica di Domenico e di tanti altri, nel 1996 Chiara Lubich ha dato vita al Movimento Politico per l’Unità: la fraternità come categoria politica al servizio del bene comune. Un progetto per il quale Domenico si è speso al massimo creando ponti e rapporti a 360 gradi, oltrepassando gli steccati e le divisioni di partito.

Domenico ci ha lasciato un grande capitale in eredità – ha detto questa mattina Pisati chiudendo la sua testimonianza – che non va solo custodito, ma deve essere sviluppato per rendere sempre più viva e attuale l'incarnazione dell'Ideale nell'umanità”.