I bambini fanno le cose sul serio! A Mantova si incontrano sabato per un'azione verso i poveri

Gara di generosità fra i più piccoli, a Mantova, per rispondere all’appello di Papa Francesco in occasione della Giornata Mondiale dei Poveri: giochi da donare, statuine da costruire e una raccolta fondi per aiutare chi è nel bisogno. E tutto con semplicità ed entusiasmo.






Ne posso portare due?

I Gen 4 di Mantova – bambine e bambini dai 4 agli 8 anni del Movimento dei Focolari accompagnati da Maria Rosa Formizzi e Umberto Meschiari – si incontrano periodicamente in un cammino verso la fraternità universale: giocano, ascoltano, osservano, ma soprattutto imparano a volersi e a volere bene. Per loro fare qualcosa di buono e di bello verso gli altri è un impegno serio, e seriamente vogliono prendere l’appello di Papa Francesco per i poveri. Si incontreranno proprio alla vigilia di questa giornata, sabato 18 novembre.

LA PROPOSTA - “Sarà un pomeriggio dedicato a fare qualcosa di concreto per i poveri – raccontano Maria Rosa e Umberto – e per questo abbiamo proposto ai bambini di fare come aveva fatto Chiara Luce quando, per un atto d’amore, aveva rinunciato al suo giocattolo preferito per donarlo ad un altro bimbo povero”. Contemporaneamente, per far sì che ogni dono trovi qualcuno che lo riceva, è stato chiesto ai membri della Comunità Locale di segnalare famiglie in difficoltà, o bambini che conoscono ai quali potrebbe fare piacere ricevere uno di questi regali.

LE REAZIONI - “I Gen4 hanno accolto questa idea con grandissimo entusiasmo – spiega Maria Rosa – come testimoniano tanti messaggi vocali arrivati nel gruppo WhatsApp che abbiamo creato. Qualcuno di loro ha chiesto: Ne posso portare due?”. Sarà quindi una gara di generosità nella quale anche i genitori si sono lasciati coinvolgere molto volentieri.

IL PROGRAMMA - Il programma sarà dedicato a far conoscere la predilezione che Chiara Lubich aveva per i poveri, arricchito da canzoni e tante esperienze di Gen 4 che nel mondo hanno amato in diverso modo i poveri o di bambini poveri che hanno ricevuto in dono tante cose a loro necessarie.

LE STATUINE DEL BAMBINO GESÙ - Essendo poi un incontro che precede il periodo di Avvento, come ormai tradizione, attrezzati con polvere di gesso, calchi, pennelli e tempere colorate, i bambini confezioneranno statuette di Gesù Bambino che verranno offerte nei giorni precedenti il Natale nell’atrio dell’Ospedale di Mantova. Anche il ricavato delle offerte sarà devoluto ai bambini più poveri.