Il pellegrinaggio del Papa a Bozzolo continua ad avere un’eco piena di sorprese. Come la foto che vedete qui accanto, riprodotta in grande formato e appesa all’oratorio di Bozzolo. Di ciò che è avvenuto nel piccolo paese del mantovano il 20 giugno scorso abbiamo già raccontato, ma questa immagine merita di essere sottolineata.
Il cuore della foto è l’incrocio dello sguardo del Papa con la bambina dal cappellino blu. Lei ha nome Maia, ha 9 anni e da sempre partecipa agli incontri dei giovanissimi del Movimento dei Focolari; per dirla con il loro linguaggio sintetico, Maia è una Gen (che sta per Generazione Nuova). Maia ha un sorriso in formato maxi e gli occhi pieni di entusiasmo.
Francesco tiene la mano della bambina e si capisce che le sta dicendo qualcosa. La mamma di Maia sapeva che i bambini avevano fatto da corona al percorso del Papa ma non aveva idea di un incontro così personale.
“Maia, ma cosa ti ha detto il Papa?”. Lei accenna un sorriso, e basta. Ovviamente la mamma insite, prova a prenderla più alla larga: La bimba alza un poco le spalle, dice che non si ricorda bene, che erano in tanti, che c’era tanta festa intorno. Insomma, niente. “Ma tu cosa gli hai detto?” chiede alla fine la mamma. E Maia, contenta di potersi liberare dal pressing e con il sorriso che le si allarga sul volto: “Gli ho detto ciao!”
E tanto deve bastare: ci sono cose che le parole non sanno raccontare.