Io non pensavo di partire

Io non pensavo di partire perché non sapevo neanche cosa fosse un cantiere”. È con questo spirito che spesso, iniziano avventure che non si dimenticano. Ce lo racconta Jacopo Goffi, giovane di Carpenedolo (Brescia), che nel mese di Luglio decide di partecipare insieme a Pietro Lini di Castellucchio (Mantova), ad uno dei Cantieri estivi del progetto Hombremundo 2017. Ad ospitare i quasi 200 ragazzi provenienti da varie nazioni d'Europa, è la Polonia, in particolare la Mariapoli Fiore, una cittadella del Movimento dei Focolari nata nel 1996 a Trzcianka, vicino Varsavia.

INSIEME
Tanti i laboratori, come quello del ballo o quello della pittura, ma tanti anche i momenti di riflessione su temi particolarmente sentiti dai ragazzi. “Momenti per stare insieme” li chiama Jacopo, ed è certamente questa una delle chiavi di lettura del Cantiere: un percorso iniziato nel 2014 in Argentina e che accomuna questi ragazzi in un sogno: un mondo unito.

GIOVANI E COMUNICAZIONE
Il tema principale di questo cantiere era la comunicazione - continua Jacopo - soprattutto riguardo noi giovani: cosa comunichiamo, quali strumenti utilizziamo, l'importanza che diamo ai social network. Ma la primissima sfida era comunicare tra di noi!”. Sì, perché una particolarità di questi Cantieri estivi è l'internazionalità: ragazzi da Norvegia, Lituania, Italia, Belgio e naturalmente, Polonia insieme per comunicare e parlare di comunicazione. Tante le occasioni di creare rapporti nuovi: “soprattutto nelle serate, abbiamo potuto conoscere tantissimi ragazzi, un po' parlando in inglese, un po' facendoci aiutare da musica, partite di calcio e pallavolo e karaoke in diverse lingue.”

IL CANTIERE, OGNI GIORNO
Ecco che si avvera quindi quel “costruire ponti di fraternità” che anima tante delle attività dei giovani del Movimento dei Focolari. Ma il Cantiere “Uomomondo” non si ferma in Polonia e Jacopo lo scrive appena tornato in Italia: “adesso voglio portare la mia esperienza tra le persone che conosco per fargli provare tutto l'amore che ho ricevuto questa settimana.”