“È incredibile sentirsi così uniti anche se veniamo da tutto il mondo e non parliamo le stesse lingue! E’ la
forza dell'Amore che ci usa come strumenti di fraternità. E io ne sono parte, capite!”. E’ un messaggino
scritto al volo tra i mille impegni della giornata – mattinata di incontri, dialogo e approfondimenti;
pomeriggio alla ContoTerzi (servizi di confezionamento e packaging) per contribuire con qualche ora di
lavoro all’economia generale della cittadella di Loppiano – quello che Sofia Castelnuovo spedisce a familiari
e amici. “Siamo sempre un po’ di corsa – spiega la diciottenne di Brescia che sta vivendo la Summer School
internazionale per i giovani del Movimento dei Focolari – ma io sento un fuoco dentro ragazzi, che voi non
potete immaginare”.
Loppiano sorge nelle colline a sud di Firenze ed è costituito da tante case sparse tra ulivi e vigneti. Quella in
cui vivono le ragazze della Summer School e la “casetta” che a turno ospita le Gen che passano in Italia per
periodi di formazione. Anche nella sistemazione delle camere si è mantenuta l’internazionalità della scuola:
Sofia la condivide con Dolly che è arrivata dal Myanmar, ed Amy dall'Australia. Un’esperienza iniziata il 12
luglio, che terminerà sabato 22, destinata a lasciare un segno profondo in tutti.
“Da sempre sono spaventata del futuro – scrive Sofia – di cosa farò, di qual è la strada per me giusta. Ecco, oggi è venuto a parlarci Padre Amedeo Ferrari. Ci ha detto che la nostra unica vocazione, la
vocazione a cui siamo chiamati non è il sacerdozio, o il matrimonio o la vita da focolarini... ma l'Amore...
e con quello abbiamo tutto!”.