Nasce nei primi anni Settanta con la costituzione di una nuova Parrocchia intitolata a S. Pietro apostolo ai Cappuccini, affidata dal Vescovo a due sacerdoti che avevano colto la forza rinnovatrice del carisma di Chiara Lubich: don Giuseppe Castellani e don Giuseppe Ferrari. Di strada ne è stata fatta davvero molta, puntando alla qualità della vita di comunità, all'autenticità dei rapporti interpersonali, a rigenerare associazionismo e impegno civile con esperienze di Vangelo vissuto.
Ed è dal Vangelo che oggi la comunità locale rilancia un progetto per offrire, attraverso la condivisione delle esperienze sulla Parola di Vita, un cammino aperto a tutti e che ha come ideale la fraternità vissuta.
Nei mesi scorsi si è sperimentata una modalità nuova di incontro: qualche brano musicale per creare il clima giusto, l’ascolto della Parola di Vita, un approfondimento storico e teologico del versetto del Vangelo che è spunto di riflessione e poi la suddivisione in piccoli gruppi per favorire il dialogo; per concludere un semplice momento di festa e di condivisione per approfondire la conoscenza e costruire a poco a poco un clima di famiglia con tutti.
“Dopo le vacanze – scrivono i responsabili della Comunità locale – ci ritroveremo per mettere a calendario un nuovo ciclo di incontri e continuare a riscoprire la bellezza della Parola di Vita per avvicinare molte persone nuove all'esperienza del Movimento dei Focolari”.
Il progetto ha il sostegno del parroco che ospita gli incontri e che ha partecipato attivamente come relatore della parte storico-culturale-teologico della fase “guida” dei primi appuntamenti. Più d'uno dei partecipanti ha però sottolineato con favore la trasversalità dell’iniziativa, aperta a tutto il territorio.