Dal Patto bresciano di fraternità interreligiosa un aiuto alla Caritas per chi fugge dalle guerre




Nel cammino di costruzione di pace, il Patto Bresciano di Fraternità Interreligiosa - di cui è parte fondante il Movimento dei Focolari ha donato alla Caritas Diocesana di Brescia 2.300 euro per progetti a sostegno delle persone in fuga dalla guerra.

"Non solo Ucraina, ma anche Siria, Yemen. Perché ogni guerra è guerra! Sono uguali tra loro tutti - uomini, donne e bambini - che muoiono e soffrono per la guerra in ogni parte del mondo".

Ecco l'articolo pubblicato dal quotidiano Bresciaoggi.


BRESCIAOGGI (1.4.2022)

Dalla fraternità interreligiosa aiuti alla Caritas

Consegnato l'assegno da 2.300 euro. I fondi raccolti in un mese dal «Patto» per le popolazioni colpite dai conflitti. Zubani: «Il nostro percorso sta dando frutti. Iniziative di incontro ma anche di comunione e preghiera»


Per l'Ucraina ma anche per la Siria, simbolo di tutte le guerre dimenticate, sono stati consegnati ieri alla Caritas di Brescia 2300 euro raccolti in un mese dal «Patto bresciano di fraternità interreligiosa», siglato nel 2017 da ventidue realtà associative, civili e religiose. Cresciuti in questi anni come numero (per esempio con l'ingresso di Sikh e Indù) gli aderenti si impegnano per «favorire momenti di fraternità, positivamente già vissuta e sperimenta da alcuni anni a Brescia «Un percorso che ha dato i suoi frutti», commenta Giorgio Zubani per il Movimento dei Focolari.

Zubani era presente con Jamel Hemmadi presidente del centro islamico di via Corsica e Mbow Modou presidente dell'associazione Murid alla consegna del ricavato, diviso in parti uguali per le due situazioni di guerra in cui la Caritas sta mettendo in atto iniziative di aiuto.

«Anche in questi due anni di pandemia abbiamo organizzato iniziative di approfondimento culturale, momenti ludici ed esperienze di intensa comunione e preghiera - spiega Zubani -. Con lo spirito e il vissuto che ne ha caratterizzato il cammino da cinque anni a questa parte, il Patto, in occasione della "giornata internazionale della fratellanza umana", ha deciso di organizzare per il 4 febbraio scorso tre incontri che si sono tenuti rispettivamente a Vobarno, Brescia e Pontevico.

L'iniziativa, che per la prima volta si sposta fuori dalla città, si propone di diffondere e fare conoscere l'importante messaggio di pace e speranza contenuto nel documento sulla "fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune" firmato il 4 febbraio 2019 da Papa Francesco e dal Grande Iman di Al-Azhar Ahamand al-Tayyn».

Altre iniziative sono già state messe in cantiere per quest'anno tra cui la visione di film a tema, condividere le festività religiose, una visita alla città, vari momenti ludici quali occasioni per approfondire l'amicizia tra le varie comunità.