Cronologia di impegni e piccoli gesti coraggiosi per la propria città




Siamo un gruppo di giovani di Bergamo che condividono l'esperienza del Movimento dei Focolari, e a settembre dello scorso anno abbiamo sentito l'esigenza di fare qualcosa di concreto insieme per gli altri. Nonostante il grande desiderio non siamo da subito riusciti a farlo, ma guardando in televisione il film su Chiara Lubich  ce ne siamo ricordati vedendolo realizzato da Chiara e dalle sue prime campagne. Così si è pensato di metterci a disposizione della Mensa per i poveri dei Frati Cappuccini: una di noi, impegnata nella Protezione Civile, li aveva conosciuti durante il primo lockdown contattandoli per condividere con loro parte delle numerose donazioni che arrivavano da tutta Italia. Così aveva incontrato Padre Riccardo e la realtà della Mensa rimanendo in contatto anche finita la prima emergenza. 

Ci è sembrato quindi un buon punto di partenza per metterci in gioco. Il Lunedì dell'Angelo abbiamo fatto il primo pranzo insieme a loro: ciascuno di noi si è occupato e preoccupato di una parte del pranzo servendo le varie portate, disinfettando l'ambiente e pulendo i tavoli, consegnando le uova di cioccolata come dono per gli ospiti.

La cosa più bella è stata vivere un clima di casa, di famiglia insieme a questi fratelli, senza sentire la nostra presenza come "aiuto per qualcuno meno fortunato di noi". E la ricchezza che abbiamo visto è anche quella dei Frati che ogni giorno accolgono le persone permettendo al convento di diventare vera casa per loro.

Il potere della condivisione, mettere in comune le esperienze, ha fatto sì che anche una ragazza un po' più giovane di noi partecipasse a questo momento di servizio alla Mensa per i poveri. 


E la storia continua


In aprile c'è stata la Rn4Unity 2021. Lo slogan e l’hashtag della campagna era #daretocare, che significa avere "il coraggio di preoccuparsi”, cioè farsi carico, interessarsi, occuparsi attivamente, dare importanza. A chi? Ai più fragili, al pianeta, alle istituzioni, alla nostra città, ai nostri vicini, ai problemi della nostra società.

Da qui l’idea che la nostra azione concreta di #daretocare avrebbe potuto essere proprio il nostrio dare una mano alla Mensa dei Cappuccini di Bergamo.

Ci siamo tornati in due giorni di festa, il Primo maggio e il 2 giugno. Il gruppo del Primo maggio era composto da cinque pionieri, un’esperienza forte: chi distribuiva il primo, chi il secondo, chi il dolce ed infine le bibite. Abbiamo servito 70 pasti. Siamo contenti e diffondiamo questa gioia a chi ci sta vicino ed è anche un’occasione per fare qualcosa insieme in questo periodo così difficile.

Il 2 giugno eravamo addirittura in quattordici (anche perchè, con il supporto dei volontari “stabili”, eravamo solo noi a servire in mensa). I pasti serviti sono stati 110 in due ore e mezza trascorse in armonia, con un’atmosfera di famiglia! Prima di iniziare Padre Riccardo ci aveva detto: “Un pasto lo possono servire tutti. Il nostro compito è quello di fare sentire gli ospiti in famiglia”. 

E’ stato facile e spontaneo per tutti noi calarci in questa dimensione #daretocare #esserefamiglia #testamentodiChiaraLubich.


Sofia, Idrissa, Chiara, Sara, Filippo, Vittorio, Margherita,  MariaElena, Chiara, Michela, Olivier, Benedetta, Eliana, MariaChiara