Certo papà che mi farebbe comodo una bicicletta per andare a scuola!




Giulia, mia figlia, quest’anno insegna nel nostro paese; abitiamo in pianura e questa mattina, uscendo da casa per recarsi a scuola mi dice: "Certo papà, che mi farebbe comodo una bicicletta per andare a scuola!”.

Esco anch'io poco dopo per andare a Messa. Camminando ripensao alla richiesta di Giulia e al suo scombinarmi i programmi della mattinata.

Al Vangelo una frase mi colpisce: “Chi infatti è il più piccolo tra voi, questi è grande nel Regno dei Cieli”; sì – mi dico – devo farmi piccolo davanti anche ai miei progetti e, come ricorda il passaparola, andare incontro alle necessità di chi mi è accanto.

Ripenso a Giulia: “Certo, papà, che mi farebbe comodo una bicicletta...".

Acquistare una bicicletta nuova potrebbe essere la soluzione più semplice ma forse sarebbe troppo comodo per me aprire il portafoglio e magari approfittare del bonus! Sono però anche attualmente disoccupato e quindi…uno più uno… meglio trovare un’altra soluzione.

Mi torna alla mente una vecchia bicicletta... Chissà che fine avrà fatto.

Dimentico i miei programmi a mi metto alla ricerca; alla fine la trovo nel garage di mia mamma! Una bella lavata, un po’ di olio alle catene, un controllo ai freni… funziona perfettamente e sembra quasi nuova.

Al ritorno da scuola Giulia troverà la bicicletta che aveva chiesto.

u.m.