Giovedì 22 ottobre, poco prima della mezzanotte, Giovanni Bertagna ci ha lasciato. Imprenditore bresciano nato il 12 febbraio del 1941, con la moglie Giuliana avevano scelto la radicalità della vita cristiana impegnandosi con il Movimento dei Focolari. Insieme erano stati tra i primi a fare loro la sollecitazione di Chiara Lubich per una Economia di Comunione, costituendo e animando un gruppo di imprenditori - inizialmente a Brescia e poi in diverse province della Lombardia - disposti ad attuare nella loro attività i principi dell'EdC.
Nel 2006 Giovanni e Giuliano si erano trasferiti a Loppiano iavviando una nuova avventura imprenditoriale nel Polo Lionello Bonfanti.
Luigino Bruni, economista, studioso e teorico dell'Economia di Comunione che con Giovanni aveva una frequentazione ed un confronto costante, ha scritto di getto, pubblicandolo sui suoi social, un commosso ricordo dell'amico imprenditore.
Ci sarà ancora EdC in futuro
se ci sarà almeno un altro Giovanni Bertagna
se ci sarà almeno un altro Giovanni Bertagna
"Con te se ne va un altro libro dell’Ideale di Chiara, un’altra storia meravigliosa di chi ha speso la vita seguendo una voce. Una voce che prima ti ha portato ad aderire al progetto folle dell’EdC, da subito, con la tua solita generosità eroica.
E poi a lasciare figli e nipoti per venire con Giuliana a Loppiano, inseguendo ancora la stessa voce, a credere all’impossibile.
Il Polo Lionello c’è anche per te, che l’hai costruito con la fede.
Sei stato un Patriarca dell’EdC, partito ‘per fede’, e hai continuato a credere, fino alla fine.
Io ed altri abbiamo scritto di EdC, l’abbiamo raccontata con le parole e coi libri.
Tu l’hai scritta con la carne, col sangue, con le mani e coi piedi. E per questo ci hai messo passione, sentimenti, emozioni, per te non era una teoria, era semplicemente la vita.
Ci sarà ancora EdC in futuro se ci sarà almeno un altro Giovanni Bertagna.
Ci mancherai molto. La fede che ci rivedremo e che continui a vivere in un altro modo ci consola un poco, ma non abbastanza, perché sarà troppo triste andare a messa alla Theotokos e non vederti, non sentirti.
Eppure ci vogliamo credere che sei solo passato in un’altra stanza.
Grazie Giovanni: a nome dell’EdC, dei poveri tuoi amici, degli imprenditori, di Chiara; e di tutti noi, tuoi discepoli e amici.
Luigino Bruni