Arnaldo e Max, testimonianze dalla Bergamasca sferzata dal Coronavirus alla Via Crucis di venerdì pomeriggio su Rai 1
Arnaldo Tiberti e Max Fenaroli, medico il primo, attore e regista di teatro il secondo, racconteranno la loro esperienza in questo tempo di pandemia nello speciale della trasmissione di Rai 1 "A Sua immagine" (a partire dalle 14,30) per la Via Crucis di venerdì pomeriggio.
Un invito inatteso quello che ha raggiunto i due bergamaschi, entrambi inseriti nelle Comunità locali del Movimento dei Focolari, giunto dalla redazione della trasmissione venuta a conoscenza di quanto stanno vivendo Arnaldo e Max.
Tiberti lavora nell’Ospedale di Treviglio - il più grande dei Comuni della bergamasca dopo la città capoluogo - ed è impegnato nei reparti destinati ai malati di Covid-19; porterà la sua testimonianza dopo la lettura del passo evangelico in cui si narra dell’intervento del Cireneo a cui viene caricata sulle spalle la Croce di Gesù mentre sale il Calvario.
Fenaroli, anima della Compagnia TeatroDaccapo di Romano di Lombardia, si è visto portare via dal Coronavirus la mamma, senza nemmeno poterla salutare perché colpito lui stesso dal virus; la sua testimonianza accompagnerà le ultime parole di Gesù sulla Croce prima della morte. "Dio mio, perché mi hai abbandonato?".
Fenaroli, anima della Compagnia TeatroDaccapo di Romano di Lombardia, si è visto portare via dal Coronavirus la mamma, senza nemmeno poterla salutare perché colpito lui stesso dal virus; la sua testimonianza accompagnerà le ultime parole di Gesù sulla Croce prima della morte. "Dio mio, perché mi hai abbandonato?".
Per essere voce di tutti quelli che vivono,
soffrono, pregano in questi difficili giorni
"Abbiamo risposto positivamente alla richiesta che ci è stata fatta - ci ha detto l'attore dopo avere scambiato le sue impressioni con quelle di Tiberti - per essere voce, braccia e cuore di tutte quelle persone che, come noi e con noi, vivono, soffrono, pregano in questi difficili giorni! La spiritualità dell’unità alla quale cerchiamo di orientare la nostra storia personale e comunitaria, ci aiuta a vivere momento per momento la nostra vita, un dono che abbiamo ricevuto e che non può essere tenuto sotto il moggio. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date, esorta il Vangelo, spingendoci quindi a dare la nostra testimonianza, non certo per voler essere riconosciuti davanti agli uomini".
Lo speciale di "A Sua immagine" per il Venerdì Santo prevede la lettura e il commento di alcune stazioni della Via Crucis; ad ogni stazione verranno presentate delle testimonianze: quella di Arnaldo è stata registrata all’esterno dell’Ospedale in cui lavora, mentre Max sarà in collegamento dalla sua casa di Romano.
"Abbiamo risposto positivamente alla richiesta che ci è stata fatta - ci ha detto l'attore dopo avere scambiato le sue impressioni con quelle di Tiberti - per essere voce, braccia e cuore di tutte quelle persone che, come noi e con noi, vivono, soffrono, pregano in questi difficili giorni! La spiritualità dell’unità alla quale cerchiamo di orientare la nostra storia personale e comunitaria, ci aiuta a vivere momento per momento la nostra vita, un dono che abbiamo ricevuto e che non può essere tenuto sotto il moggio. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date, esorta il Vangelo, spingendoci quindi a dare la nostra testimonianza, non certo per voler essere riconosciuti davanti agli uomini".
Lo speciale di "A Sua immagine" per il Venerdì Santo prevede la lettura e il commento di alcune stazioni della Via Crucis; ad ogni stazione verranno presentate delle testimonianze: quella di Arnaldo è stata registrata all’esterno dell’Ospedale in cui lavora, mentre Max sarà in collegamento dalla sua casa di Romano.