Basta un minuto! I ragazzi del Movimento dei Focolari e l'idea della staffetta della preghiera

Eterno Padre, ti chiediamo di vivere l’uno per l’altro anche a distanza in questo momento difficile, […] ti chiediamo forza, coraggio e luce per i medici e gli operatori sanitari, ti affidiamo tutti gli ammalati perché guariscano, ti chiediamo lo Spirito Santo per tutti coloro che devono prendere decisioni perché non si sentano soli”.

Sono alcuni passaggi di una preghiera che i ragazzi del Movimento dei Focolari hanno iniziato a fare da alcuni giorni. Cominciano a mezzogiorno con il time out e vanno avanti fino a sera. Di ora in ora si passano il testimone di regione in regione, senza alcuna formalità, solo con l’impegno di ognuno a trovare un momento per mettersi in comunione spirituale con tutti.

Come è nata l’idea? Ce lo spiega Samuele, 13 anni, idee chiare e determinazione disarmante.






L’idea è dei ragazzi e dei giovani del Movimento ma ovviamente chiunque può unirsi alla staffetta di preghiera, “perché - ci ricordano i promotori citando Chiara Lubich - se siamo uniti. Gesù è fra noi. E questo vale. Vale più di ogni altro tesoro che può possedere il nostro cuore”.