Tema del convegno, che terminerà domenica, è la proposta di studio e di approfondimento che quest’anno impegna l’insieme del Movimento fondato da Chiara Lubich: “Edificare l’Opera, la Chiesa e l’Umanità: in ascolto dello Spirito Santo".
CONOSCENZA ED ESPERIENZA
I lavori sono stati aperti da un momento di presentazione e di conoscenza dei territori attraverso dei brevi filmati e le esperienze di due gruppi di Volontarie e Volontari dell’Opera di Maria che incontrandosi regolarmente e confrontandosi cercano di portare e tradurre nella quotidianità la forza dirompente della scoperta del Vangelo come orientamento concreto.
La mattinata si è conclusa con la messa celebrata da Padre Amedeo Ferrari, francescano conventuale, impegnato nel Centro dei religiosi dell’Opera di Maria.
LA CENTRALITA' DEL "PATTO"
Allo stesso Padre Amedeo è stata affidata la relazione del pomeriggio imperniata sul contenuto fondamentale alla base del Movimento dei Focolari, il “patto di unità” che Chiara Lubich propose ad Igino Giordani per affermare la centralità di Gesù e della dinamica trinitaria nella relazione tra quanti scelgono di farsi costruttori di una nuova umanità.
Densissimo il momento di dialogo seguito alla relazione, con tante domande che hanno aiutato ad approfondire e chiarire tanti aspetti generativi del Carisma di Chiara.
Domani seconda giornata del congresso, aperta da una conversazione di Maria Voce, presidente del Movimento dei Focolari, sul tema dell’anno.
Densissimo il momento di dialogo seguito alla relazione, con tante domande che hanno aiutato ad approfondire e chiarire tanti aspetti generativi del Carisma di Chiara.
Domani seconda giornata del congresso, aperta da una conversazione di Maria Voce, presidente del Movimento dei Focolari, sul tema dell’anno.
