Un ponte per la Siria. Bergamo riaccende i riflettori su una tragedia dimenticata. E non sta con le mani in mano
Un momento iniziale di aggiornamento e di approfondimento sulla situazione – “per riaccendere i riflettori sulla Siria”, come si legge nella locandina – e poi un resoconto degli aiuti già inviati e delle esperienze fatte. E’ semplice ed essenziale il programma che le Comunità locali di Bergamo del Movimento dei Focolari hanno preparato per la serata di domenica 16 dicembre nel quartiere di Valtesse.
Le notizie sulla Siria sono ormai scomparse dai quotidiani e dai telegiornali, ma le sue città sono cumuli di macerie, il programma per la ricostruzione non è ancora partito, le condizioni di vita della popolazione sono drammatiche.
Le notizie sulla Siria sono ormai scomparse dai quotidiani e dai telegiornali, ma le sue città sono cumuli di macerie, il programma per la ricostruzione non è ancora partito, le condizioni di vita della popolazione sono drammatiche.
Da diversi mesi la AMU – Associazione Mondo Unito, Ong che si ispira alla spiritualità del Movimento dei Focolari e si propone di diffondere una cultura del dialogo e dell’unità tra i popoli, ha lanciato il “programma emergenza Siria”.
La serata di domani a Valtesse vuole collegarsi a questo intervento: terminerà infatti con una cena a buffet e i contributi raccolti andranno direttamente all’intervento dell’AMU.
L’appuntamento è alle ore 18 di domenica 16 dicembre, nella ex chiesina della Parrocchia S.Antonio in via Pietro Ruggeri da Stabello.
L’invito a partecipare è rivolto a tutti.
La serata di domani a Valtesse vuole collegarsi a questo intervento: terminerà infatti con una cena a buffet e i contributi raccolti andranno direttamente all’intervento dell’AMU.
L’appuntamento è alle ore 18 di domenica 16 dicembre, nella ex chiesina della Parrocchia S.Antonio in via Pietro Ruggeri da Stabello.
L’invito a partecipare è rivolto a tutti.