La notte di preghiera, la fine del Ramadan. Domani musulmani in festa

Eid Mubarak (festa benedetta, buona festa). Questo l'augurio che tutti i musulmani si scambiano oggi in occasione della fine del mese sacro del Ramadan.

Le persone con maggiori possibilità economiche aiutano quelle più bisognose. Le ore della notte vengono passate in preghiera. Domani, primo giorno dopo la fine del Ramadan, che si chiama Eid al-Fitr, i musulmani rompono il digiuno. La "festa delle interruzioni" - questo il significato di Eid al-Fitr - è la seconda festa più importante dell’Islam. Le celebrazioni iniziano con la preghiera dell’alba, dopo la quale si trascorre la giornata in famiglia

Autodisciplina, pazienza, umiltà
Secondo molti teologi, il significato spirituale del digiuno, unito alla preghiera e alla meditazione, all’astinenza e alla rinuncia in generale, , si riferisce alla capacità dell’uomo di autodisciplinarsi, di esercitare la pazienza e l’umiltà e di ricordare l’aiuto ai più bisognosi e a coloro che sono meno fortunati. Il Ramadan è dunque una sorta di esercizio di purezza contro tutte le passioni mondane, i cui benefici ricadono sul fedele tutto l’anno.