Se ci accusassero d'essere cristiani, troverebbero delle prove contro di noi?

Il titolo che abbiamo scelto per questa notizia è una frase del teologo luterano tedesco Dietrich Bonoeffer. Un invito esigente a riflettere, quasi a fare il punto del cammino di fede di ognuno. Questa riflessioni, oggi, trova una rinnovata sollecitazione nella Esortazione apostolica di Papa Francesco "Evangelii Gaudium", alla quale le comunità locali del Movimento dei Focolari di Brescia città e provincia dedicano sabato 12 maggio, dalle ore 15 alle 17 nella ex Pieve di Monticelli Brusati, un secondo incontro di approfondimento. Nello specifico il tema sarà quello della sinodalità.







Da dove si è partiti?

Il cammino è iniziato lo scorso 3 febbraio con una sessantina di persone (catechisti, operatori pastorali, cristiani di “buona volontà” da tutta la provincia di Brescia), desiderose di mettersi in “sintonia” con il messaggio espresso nell’ “Evangelii Gaudium”, letto alla luce del Carisma dell’unità. Don Mario Benedini - che a livello nazionale accompagna il cammino dei sacerdoti che fanno esperienza del Carisma dell'unità di Chiara Lubich - ha sottolineato come questa Esortazione sia programmatica del pontificato di Papa Francesco e rappresenti un progetto per la chiesa italiana, illustrando i punti principali di cui è costituita: l’annuncio gioioso del Vangelo, la conversione personale, la missionarietà e la sinodalità, il discernimento, i principi e la cultura dell’agire cristiano.


Perché continuare?

" positivi i commenti di chi ha partecipato per la prima volta ad un incontro simile, l’aria piena di entusiasmo e di voglia di cambiare e di continuare ci hanno spinto a proseguire questo percorso", spiegano Rosa Bosio e Umberto Gozio che insieme a don Daniele Botticini fanno da riferimento per gli impegnati parrocchiali del Movimento dei Focolari a Brescia, Bergamo, Mantova e Cremona


Camminare come popolo, insieme, verso gli altri

Un incontro aperto a tutti coloro che a diverso titolo sono impegnati nella vita della Chiesa locale, di Brescia in questo caso, in sintonia con quanto il Vescovo Pierantonio sta chiedendo di vivere alla Diocesi, ma anche a tutti i cristiani che sentono l'urgenza di approfondire il magistero per farne esperienza nelle rispettive comunità.