Nella Chiesa da protagonisti. Esperienze, sfide e propositi per una presenza vitale nel cammino del Popolo di Dio
“Sinodo - spiega la Commissione Teologica Internazionale - è parola antica nella Tradizione della Chiesa, il cui significato richiama i contenuti più profondi della Rivelazione. Deriva dal greco syn-odos, che indica il cammino fatto insieme dal Popolo di Dio. Rinvia pertanto al Signore Gesù che presenta se stesso come la via, la verità e la vita, e al fatto che i cristiani che ne seguono gli insegnamenti sono in origine chiamati i discepoli della via".
Complessivamente a dar vita alla due giorni saranno in quasi duecento provenienti da tutta l’Italia. Il convegno - si legge nell'invito - “vuole essere un’occasione per condividere esperienze, sfide e propositi, per essere sempre più una vitale presenza nella chiesa italiana”.
Sono molte infatti le persone del Movimento che vivono attivamente, con passione, quasi come “vocazione” il servizio nella Chiesa locale, impegnate in essa a vari livelli, animate soprattutto dal desiderio di essere costruttori di fraternità e di unità.
Così anche Oder e Nadia, Rosa, Paolo e Maria Teresa, Anna e Sergio… solo per citare qualcuno, accompagnati da don Nelson Furghieri di Mantova, dopo aver condiviso già nella propria comunità i passi e le fatiche che non mancano anche nell'ambito ecclesiale, porteranno le proprie esperienze a questo convegno; fra loro c’è chi opera nell'ambito della catechesi, chi nelle diverse associazioni, chi a livello diocesano e chi a livello parrocchiale: una vita variegata ma animata dallo stesso spirito.
Dalla “comunione di esperienze e di vita” e dalla lettura di esse alla luce degli ultimi documenti di Papa Francesco e dei vescovi italiani sgorgheranno certamente linfa e vigore nuovi per una Chiesa sempre più “madre” e sempre più “in uscita”.
Sono molte infatti le persone del Movimento che vivono attivamente, con passione, quasi come “vocazione” il servizio nella Chiesa locale, impegnate in essa a vari livelli, animate soprattutto dal desiderio di essere costruttori di fraternità e di unità.
Così anche Oder e Nadia, Rosa, Paolo e Maria Teresa, Anna e Sergio… solo per citare qualcuno, accompagnati da don Nelson Furghieri di Mantova, dopo aver condiviso già nella propria comunità i passi e le fatiche che non mancano anche nell'ambito ecclesiale, porteranno le proprie esperienze a questo convegno; fra loro c’è chi opera nell'ambito della catechesi, chi nelle diverse associazioni, chi a livello diocesano e chi a livello parrocchiale: una vita variegata ma animata dallo stesso spirito.
Dalla “comunione di esperienze e di vita” e dalla lettura di esse alla luce degli ultimi documenti di Papa Francesco e dei vescovi italiani sgorgheranno certamente linfa e vigore nuovi per una Chiesa sempre più “madre” e sempre più “in uscita”.