Con "mamma Cecilia": giorni di fatica e di gioia sulla scia della Parola di Vita

Ogni anno mia suocera Cecilia lascia la sua terra pugliese e si trasferisce da noi per effettuare i periodici controlli medici.  L'ultima visita, quella cardiologica, rivela da subito un quadro preoccupante per cui è necessario un intervento chirurgico che avviene dopo ripetuti ed estenuanti rinvii. L'intervento pur molto impegnativo, si conclude positivamente e inizia per mia suocera il lungo periodo di degenza in ospedale per la riabilitazione.

Dopo il lavoro io e mia moglie Rosa ci rechiamo a Mantova tutti i giorni per andare a trovarla e soprattutto sostenerla nella sua difficile riabilitazione sia fisica che psicologica. Torniamo a casa la sera stanchi, ma felici di aver donato qualcosa.  Dopo un mese dall'intervento mamma Cecilia viene dimessa dall'ospedale e torna a casa nostra.

GIORNI DI DISAGIO E DI INSOFFERENZA

Siamo molto contenti di averla con noi, ma non mancano i primi problemi: non le piace quello che le cuciniamo, si lascia servire in tutto, è priva di qualsiasi iniziativa personale, non si lascia coinvolgere nella vita di famiglia.

Dopo la prima settimana, io inizio ad avvertire il peso della situazione e mi lascio sopraffare da pensieri negativi del tipo: sono andato in pensione da pochi giorni e anziché rilassarmi mi tocca fare anche il badante....fino a quando una mattina a colazione prendo il coraggio a quattro mani e dico a mia moglie tutto il mio disagio.

LA PAROLA CHE ILLUMINA, SI FA VITA E RIGENERA

Rosa mi ricorda che il Vangelo ci invita a vedere sempre Gesù in chi abbiamo accanto e mi mostra la Parola di Vita del mese: "Ecco la serva del Signore, avvenga per me secondo la tua Parola". E’ la scossa divina e subito sono pronto a ricominciare e a cambiare atteggiamento nei confronti di mia suocera.

Al mattino quando si alza, le propongo di iniziare la giornata con la preghiera e poi le chiedo quello che desidererebbe mangiare; inoltre cerco di coinvolgerla in piccoli lavori domestici e le preparo la lista dei farmaci da prendere durante tutta giornata. Volendole bene in questo modo, pian piano la fatica del rapporto con lei scompare e le giornate trascorrono più serene.

Domenico