Il sorriso è una strategia vincente

Ecco il gruppo di ragazzi del Movimento dei Focolari che lo scorso fine settimana si sono dati appuntamento a Frontignano per uno scambio di esperienze vissute nei “cantieri di fraternità” di quest’ultima estate.

Da sinistra, partendo dall'alto: Carlo di Collebeato (Bs), Giovanni di Bergamo, Anna di Bedizzole (Bs), Miriam, Mesia e Chiara di Bergamo, Jacopo di Castenedolo e Pietro di Mantova. Ripartiamo dal centro e scendiamo in diagonale: Gemma di Castenedolo, Maria, Chiara e Riccardo di Bergamo. Sedute sui gradini, al centro: Dorotea di Manerbio (Bs), Martina di Cizzago (Bs); gli altri due ragazzi sono Vittorio di Bergamo (a sinistra) e Gabriele di Monza; in questa foto mancano poi Francesco e Laura di Brescia.

In piedi,  Rosanna e Maurizio (a sinistra), Ettore e Anna (a destra),  Angelo e Sara (seduti, e Francesca, dietro la macchina fotografica) che hanno animato, guidato e accompagnato l’avventura di questo mini cantiere al Centro Mariapoli.

Avventura? Beh, sì. “La sera di sabato – racconta Anna – siamo andati a Barbariga, alla ‘Fiera del casoncello’ che ogni anno richiama tantissima gente. Essendo Frontignano una frazione di Barbariga e facendo riferimento al Centro Mariapoli come alla loro casa, i ragazzi sentono di essere parte anche di questo territorio, per cui volentieri si danno da fare per la festa del ‘loro’ paese. Armati di grembiule e guanti, avevano il compito di sparecchiare, apparecchiare e servire velocemente i piatti per tenere il passo di un turnover incessante ai tavoli del ristorante. Sotto quel tendone grandissimo i ragazzi hanno corso per tutta la sera, sempre con il sorriso, nonostante la fatica, la stanchezza e… la fame! A mitigare il tutto hanno contribuito i tanti complimenti ricevuti, anche dalla Pro Loco, e i grazie delle persone".




Nella mattinata di domenica il gruppo si è ritrovato per condividere impressioni sull'esperienza vissuta. “Siete stanchi, vero?” ha chiesto Ettore. “Però siamo felici – ha risposto Gabriele – perché vedevamo la gente che era contenta di essere servita da noi. È stato bello!".

E guardando al futuro il gruppo ha iniziato ad abbozzare qualche progetto per le attività dei prossimi mesi. Insomma, l’estate è finita ma i cantieri sono aperti.