“Ieri giornata di arrivi e sistemazioni. Oggi conosceremo i
ragazzi con i quali lavoreremo e giocheremo per tutta la settimana”. A
scriverlo è Mattia Narducci uno dei giovani del Movimento dei Focolari che da
varie parti d’Italia si sono dati appuntamento in Sicilia mettendo a
disposizione una parte della loro estate per i bambini dei quartieri di
periferia.
MOVIMENTI DIVERSI, UN CUORE SOLO
E’ il “Siracusa Summer Campus 2017” (nella foto i protagonisti dello scorso anno) che andrà avanti fino al
6 agosto: attività, laboratori e momenti formativi sono ospitati nelle parrocchie
San Metodio e San Corrado. L’esperienza giunge al quarto anno con una bella
novità: insieme ai giovani del Movimento dei Focolari ci saranno anche quelli di “Gioventù Francescana", da tempo presenti
nel quartiere.
"GIÀ MI SENTO A CASA"
“Ho partecipato a due delle precedenti edizioni – scrive
ancora Mattia, che è originario di Taranto ma da un po’, dopo una tappa
milanese, si è trasferito a Brescia – e già mi sento di nuovo a casa, anche se
in una città che conosco assolutamente poco. Incontrando alcuni amici con i
quali ho condiviso le passate esperienze, mi sono sorpreso a definire "la
nostra scuola" l'istituto che ha ospitato il primo campus. È emozionante
sapere che se siamo tornati a Siracusa è perché abbiamo visto questa piccola
parte di mondo cambiare”.
NON CI SIAMO PIÙ FERMATI
Tutto è cominciato nel 2013: “Con altri giovani del Movimento
dei Focolari – ha raccontato uno dei veterani a Città Nuova on line – avevamo
partecipato ad un ‘cantiere legalità’ a Caserta. In tutti, c’era la voglia di
spendersi per la nostra terra e la nostra gente. In quel periodo, arrivò la
proposta di Franco Sciuto, Garante per i Diritti dell’Infanzia a Siracusa. Fu
lui a segnalarci la situazione di alcuni quartieri di periferia a Siracusa,
dove i bambini hanno veramente poco. Arrivammo, ospiti della scuola media
Martoglio, dove si è svolto il primo campus. Era l’agosto 2014. Da allora non
ci siamo fermati”.