Un bar/trattoria che rinuncia alle famigerate macchinette mangiasoldi, un’Amministrazione comunale che decide di sostenere questa scelta,
un gruppo di persone che si organizza per non far mancare presenze (e
consumazioni) e appoggiare così il locale no slot.
Succede a Cividate al Piano, provincia di Bergamo ma quasi sul confine con quella di Brescia.
Succede a Cividate al Piano, provincia di Bergamo ma quasi sul confine con quella di Brescia.
LOCOMOTIV, UN POZZO DI INIZIATIVE
Non si può dire che al Locomotiv - questo il nome del bar che gioca con una dichiarata
propensione per l’allegria ricorrendo allo spagnolo (loco) e sull'essere a
ridosso delle ferrovia – stiano semplicemente ad aspettare chi passa. Vuoi
perché la via Stazione che segnalano nell'indirizzo finisce proprio li, contro
un ex passaggio a livello che non c’è più, ma soprattutto perché si danno un
gran da fare: musica dal vivo, tornei di calcetto (nella foto qui sotto quello del 2015),
karaoke, serate gastronomiche a tema.
I BAR SONO LUOGHI DI SOCIALIZZAZIONE
Insomma, un’impresa economica portata avanti con competenza con tanta passione.
E forse è proprio questo che ha portato il Locomotiv a rinunciare alle slot
machine: cosa c’entra un bar, che è luogo di incontro e di socializzazione, con
la solitudine disperata del malato di gioco che butta via i suoi soldi e si
rovina la vita premendo compulsivamente dei tasti e lasciandosi ingannare da
qualche vincita messa li per rafforzare la sua dipendenza?
RAILWAY FEST ALL’INSEGNA DI NO SLOT
L’appuntamento è alle 19 per l’aperitivo e quattro chiacchiere sulle problematiche del gioco d’azzardo, proiezione di un video e poi cena in giardino; alle 22 musica live. Ce ne vorrebbero di Locomotiv in giro!