Lo scorso 27 aprile, all'età di 86 anni, è morto Franco Zappa. Professore di inglese alle medie e alle superiori, era sposato con Franca, anche lei insegnante.
"Franco e Franca - ha scritto Adriano Mor in una delle lettere circolari che invia ad un nutrito gruppo di amici - erano rinati seguendo la spiritualità di Chiara Lubich. Si sentivano in tutto e per tutto, suoi figli". Franco ha vissuto con una profonda religiosità. Pregava molto e "recitava spesso l'Ave Maria - ricorda ancora Adriano - e non poteva farlo senza piangere. Arrivava a ...Madre di Dio... e non riusciva più ad andare avanti perché l'affermazione lo commuoveva profondamente. 'Capisci?' mi chiedeva. Io rispondevo di sì ma in realtà avrei dovuto dire no. Non potevo credere che un intellettuale come lui avesse una sensibilità spirituale così profonda e così rara. Vorrei anch'io piangere qualche volta per la bellezza della preghiera nella sequela di Cristo. Ma non ci riesco. Sono duro di cervice".
"Franco e Franca - ha scritto Adriano Mor in una delle lettere circolari che invia ad un nutrito gruppo di amici - erano rinati seguendo la spiritualità di Chiara Lubich. Si sentivano in tutto e per tutto, suoi figli". Franco ha vissuto con una profonda religiosità. Pregava molto e "recitava spesso l'Ave Maria - ricorda ancora Adriano - e non poteva farlo senza piangere. Arrivava a ...Madre di Dio... e non riusciva più ad andare avanti perché l'affermazione lo commuoveva profondamente. 'Capisci?' mi chiedeva. Io rispondevo di sì ma in realtà avrei dovuto dire no. Non potevo credere che un intellettuale come lui avesse una sensibilità spirituale così profonda e così rara. Vorrei anch'io piangere qualche volta per la bellezza della preghiera nella sequela di Cristo. Ma non ci riesco. Sono duro di cervice".