Il vescovo di Mantova a Focolari e CL nel ricordo di Chiara Lubich e don Giussani: "Contribuite alla tessitura della tovaglia della comunione"
Sono parole del vescovo di Mantova, mons. Marco Busca, pronunciate sabato nell'omelia della messa (QUI il testo integrale) che ha presieduto nel Duomo di Piazza Sordello nel ricordo del fondatore di Comunione e Liberazione e della fondatrice del Movimento dei Focolari.
Quest'anno ricorre il ventesimo anniversario della morte di don Luigi Giussani avvenuta il 22 febbraio 2005 a Milano. Il mese prossimo saranno invece trascorsi 17 anni dalla scomparsa di Chiara Lubich avvenuta il 14 marzo 2008 a Rocca di Papa.
Quest'anno ricorre il ventesimo anniversario della morte di don Luigi Giussani avvenuta il 22 febbraio 2005 a Milano. Il mese prossimo saranno invece trascorsi 17 anni dalla scomparsa di Chiara Lubich avvenuta il 14 marzo 2008 a Rocca di Papa.
"I movimenti ecclesiali - ha sottolineato ancora mons. Busca - non sono frammenti di Chiesa, piuttosto sono riflessi dell’unica Chiesa del Signore. [...] Associazioni e movimenti sono un dono grande [...] e la Chiesa è chiamata a conoscerli, riconoscerli e apprezzarli di più. Parimenti, un senso forte di appartenenza alla famiglia diocesana preserva i movimenti dai rischi del particolarismo e dell’astrazione. [...] Oggi riuniamo volti, storie, voci; scambiamo canti, intrecciamo cammini e preghiere, in una parola facciamo Chiesa e questo è il succo dell’insegnamento dei vostri fondatori".
La celebrazione, avvenuta in uno spazio completamente ripensato in funzione di una comprensione più profonda dei segni liturgici e di una partecipazione più diretta dei fedeli, è stata intensamente vissuta da tanti amici di CL e dei Focolari che insieme avevano preparato letture e canti della messa.
Impegnativo e stimolante il mandato del vescovo al termine dell'omelia: "Affido all’intercessione di don Giussani e di Chiara i vostri gruppi e i vostri cammini formativi e missionari. Il desiderio del vostro vescovo è che le associazioni e i movimenti contribuiscano alla tessitura della tovaglia della comunione per gli altari della nostra Chiesa mantovana sui quali il Signore Gesù continua a donare il suo corpo eucaristico per trasformarci nel suo corpo vivente".
Un'esperienza di Chiesa nella Chiesa
Impegnativo e stimolante il mandato del vescovo al termine dell'omelia: "Affido all’intercessione di don Giussani e di Chiara i vostri gruppi e i vostri cammini formativi e missionari. Il desiderio del vostro vescovo è che le associazioni e i movimenti contribuiscano alla tessitura della tovaglia della comunione per gli altari della nostra Chiesa mantovana sui quali il Signore Gesù continua a donare il suo corpo eucaristico per trasformarci nel suo corpo vivente".
Un'esperienza di Chiesa nella Chiesa
"Don Marco ha sempre accettato di celebrare con la comunità locale dei Focolari l'anniversario della nascita al Cielo di Chiara - spiega Giuliano Bassi che ne è il referente - ma quest'anno, vista la fittissima agenda dei nostro vescovo*, non ce la sentivamo chiederglielo ancora. La vicinanza delle date della scomparsa di don Giussani e di Chiara ci ha dato l'idea di un'unica celebrazione. Gli amici di CL si sono detti entusiasti e così lo stesso vescovo che ci ha chiesto di invitare tutte le aggregazioni laicali".
"Un'esperienza di Chiesa nella Chiesa - conclude Nicoletta Affini che ha lavorato nel gruppo costituito tra i due movimenti per preparare la celebrazione - che ci ha resi più consapevoli della fraternità che ci unisce, ripromettendoci che il rapporto nato non può che andare avanti per amare insieme la nostra Chiesa.
La tradizione attribuisce al soldato romano Longino, che trafisse con la propria lancia il costato di Cristo, la raccolta e il trasporto di terra imbevuta del sangue del Salvatore nel luogo ove ora sorge la città di Mantova. Longino muore martire della fede nel 37 d.C. Al fine di preservare la sacra reliquia, la stessa viene sotterrata in un'urna e per lunghi secoli non se ne ha più notizia. Una prima parte dell'urna viene portata alla luce nell'anno 804, un'altra viene ritrovata il 12 marzo del 1042.
La 24 ore di preghiera terminerà con la celebrazione eucaristica alla quale parteciperanno tutti i vescovi della Lombardia.