A Mantova cuori e mani che si fanno dono per progetti di speranza in Siria


Da oltre un decennio la situazione siriana rimbalza tra le cronache internazionali per le tragedie che attraversano queste martoriate terre: dalle devastazioni e dagli sfollamenti provocati da guerre civili alle conseguenti crisi socio-economiche, fino a questi ultimi giorni nei quali un fronte di liberazione filo islamica ha invaso i territori di Aleppo.

Tra le iniziative a favore delle innumerevoli emergenze mondiali, l’AMU (Azione per un Mondo Unito) nel tempo ha attivato progetti di solidarietà e di promozione allo sviluppo umano e sociale delle popolazioni siriane.

La comunità locale del Movimento dei Focolari di Mantova, ormai da anni promuove iniziative per raccogliere fondi a sostegno del progetto SEMI DI SPERANZA. (clicca QUI) 


Un pacchetto per te, un regalo per la Siria

Già dal Natale 2017 la direzione della Toys Center di Mantova, un grande negozio di giocattoli e prodotti per l’infanzia, ha offerto a persone del Movimento dei Focolari la possibilità di realizzare, in tutti i fine settimana che precedono il Natale, un servizio di impacchettamento degli acquisti. Quale migliore occasione per un gesto di solidarietà attraverso un’offerta libera da parte dei clienti? Da allora si rinnova questa esperienza che coinvolge sempre più volontari.


Robert dalla Siria incontra la comunità mantovana

Robert Chelhod, presidente del Consiglio di Semi di Speranza in Siria, in questi giorni è in Europa per dedicarsi agli incontri con diversi gruppi che sostengono le azioni in Siria. (clicca QUI).

Sabato 30 novembre è a Mantova. Parla di un paese in guerra, martoriato, bombardato, terremotato, eppure getta in chi lo ascolta “semi di speranza” per l'impegno di tanti nei progetti di ricostruzione e di sostegno e cura a chi, ammalato o fragile, ha bisogno di un aiuto per ridare dignità alla propria famiglia. Nella sala si condividono poi esperienze semplici, quotidiane di solidarietà in un clima di ascolto e di incoraggiamento reciproco, tra persone di diversa età, provenienza e sensibilità religiosa: un piccolo mondo unito dall' amore reciproco che accoglie dentro di sé il dolore dei fratelli che stanno soffrendo da troppi anni.

Anche la consegna dei primi soldi raccolti in questo periodo di “impacchettamenti” avviene in semplicità e gioia.


I frutti del dono

 In chi era presente (una cinquantina di persone) è rimasta la "comp-assione” per questo popolo  da troppo tempo provato da guerre e povertà di ogni genere.

Alcuni echi

Il mio cuore batte ora per la Siria, l'impegno al Toys a fare i pacchi acquista ancora più sapore.

Belle persone... belle esperienze.... mi ha fatto riflettere sulla mia vita.

In sala c'era armonia, calore, affiatamento: eravamo tutti attenti al racconto di vita vissuta e sofferta ma con amore e passione per la propria gente e la propria terra.