Il Gen Rosso, gruppo musicale nato negli anni Sessanta da un'idea di Chiara Lubich, la fondatrice del Movimento dei Focolari, ha vissuto nei giorni scorsi un intenso fine settimana nel mantovano. Ce lo raccontano nelle righe seguono Dario Petrucci e Paolo Squassabia.
Work in progress
Tutto è iniziato dalla richiesta del manager del Gen Rosso a uno di noi: sostenere la signora Ilaria Guidetti direttrice scolastica nell'organizzazione di un concerto con la band per le famiglie dei bambini che frequentano le sue scuole materne montessoriane. I bambini con le loro insegnanti, in questi mesi, avevano approfondito il tema della PACE realizzando elaborati, disegni e riportando le parole di Maria Montessori: "tutti parlano di pace ma nessuno educa alla pace. A questo mondo si educa per la competizione e la competizione è l'inizio di ogni guerra. Quando si educherà per la cooperazione e per offrirci l'un l'altro solidarietà, quel giorno si starà educando per la Pace."
Erano emerse molte difficoltà ed era necessario che qualcuno del luogo si mettesse subito in contatto con la dirigente per capire in che modo poter aiutare. Il 20 ottobre ci presentiamo a nome della Comunità per offrire l’aiuto possibile. La situazione è veramente complessa: problemi da risolvere di ogni genere e in aumento costante, la data del concerto, 26 novembre, così vicina! Che fare? Lasciamo perdere, abbiamo già tanti programmi da seguire… e se invece è un disegno di Dio sulla nostra Comunità? Iniziano giorni di contatti continui e pressanti per trovare insieme di volta in volta la soluzione migliore che, nonostante i nostri molti limiti, ogni volta puntualmente arriva!
La notizia di questo evento si diffonde rapidamente in tutta la provincia…e arriva anche a Governolo alla Color Band, un gioioso gruppo musicale formato da circa una trentina di persone, più della metà giovanissimi, diretti e guidati da una bella famiglia di fede incrollabile. Il programma mantovano del Gen Rosso subisce immediatamente un cambiamento: Workshop con la Color Band nel pomeriggio di sabato e animazione della Messa prefestiva nella Parrocchiale di Governolo. Ore di spiritualità molto profonda che riempiono l’anima dei presenti di pace e di commozione.
Domenica pomeriggio nell’auditorium del Centro Pastorale di Mantova, gremito di persone di tutte le età e di varie nazionalità, la musica riempie di gioia i cuori dei presenti. Straordinaria l’esibizione del Gen Rosso con una trentina di bimbi delle tre scuole materne: un intreccio tra innocenza e speranza di pace.
Qualche impressione:
“È stato un privilegio vedere persone di tutte le età così raggianti e splendenti, al giorno d’oggi quasi inconsueto” (un’amica di fede Bahai’j)
“Concerto davvero coinvolgente. Emozioni di anni passati e del presente hanno creato tanta Gioia e un Ringraziamento a Dio” (Pastora della Chiesa Evangelica Pentecostale).
“Ho respirato solo Bellezza, Vita, Armonia, Unità”.
Alla fine della serata la direttrice salutandoci: “Adesso come farò? Mi sono abituata a parlare con voi ogni giorno e questo mi ha dato tanta pace e serenità.”
Generosamente la direzione della “Casa del sole”, una scuola per bambini gravemente disabili, una solida realtà nata dal cuore ascoltante di Vittorina Gementi già in Cielo (preziosa la sua amicizia con Chiara Lubich) ha offerto gratuitamente l’alloggio alla band, in cambio ha chiesto ai componenti del Gen Rosso di trascorrere un po’ di tempo lunedì mattina con i bambini e gli operatori prima del viaggio di ritorno a Loppiano. Emanuele Torelli, direttore della struttura, ci ha scritto: “Questa mattina è andata meravigliosamente bene, il Gen Rosso è stato stupendo con i bambini e gli educatori, un incontro breve nel tempo ma intenso nella gioia e nell’amore. Abbiamo già preso accordi per ripeterlo in giugno.”
Un sogno quasi impossibile si è trasformato in una realtà che ha lasciato un'impronta significativa di bellezza.
Al prossimo appuntamento allora...work in progress!
